LORENZO MONACHESI
Cronaca

Il centro commerciale. Aperture in maggioranza, ma la decisione slitta

Forza Italia e Udc favorevoli al piano Simonetti, Lega e FdI prendono altro tempo. L’assessore Iommi: seicento posti di lavoro, grossi introiti per il Comune.

Il centro commerciale. Aperture in maggioranza, ma la decisione slitta

Forza Italia e Udc favorevoli al piano Simonetti, Lega e FdI prendono altro tempo. L’assessore Iommi: seicento posti di lavoro, grossi introiti per il Comune.

Forza Italia e Udc hanno ribadito di essere favorevoli al centro commerciale Simonetti a Piediripa, i rappresentanti di Lega e Fratelli d’Italia hanno ascoltato nella riunione tra le forze di maggioranza con attenzione quanto detto dall’assessore Silvano Iommi (foto), prendendo così tempo per analizzare nei dettagli la documentazione e quanto è stato fatto nel passato. Ciò significa che in questo mese non si discuterà in consiglio comunale del centro commerciale Simonetti, molto probabilmente accadrà il mese prossimo. Di certo le forze di maggioranza torneranno a riunirsi ancora per cercare di trovare un punto di equilibrio e presentarsi così compatti in consiglio comunale. L’altroieri nella sede della Lega c’è stata una riunione in cui l’assessore ha fatto il punto della situazione dagli inizi, cioè dai tempi dell’amministrazione Meschini passando poi a quelle di Carancini, cercando di rispondere ai dubbi degli incerti sulle conseguenze al commercio cittadino, sui livelli occupazionali, sulla viabilità che risulterebbe gravata da un intenso traffico, sull’impatto della struttura a livello paesaggistico. L’assessore Iommi, che si occupa di pianificazione urbanistica e paesaggio, ha quindi ripercorso l’iter di un processo che dura da anni e nel contempo ha cercato di fugare quelle perplessità mostrate da alcune forze politiche.

Il discorso ha così toccato anche i riflessi economici e sociali dell’investimento: si ipotizza che la struttura potrebbe dare lavoro a circa 600 dipendenti, che tre centri commerciali costituirebbero una calamita per attrarre persone da tutta la vallata fino all’Umbria e che in passato alcuni comuni (Corridonia e Montecassiano) hanno approfittato dell’immobilismo del capoluogo per aprire alcuni centri nei loro territori confinanti con Macerata. Si è poi parlato dei riflessi che ci saranno sulla viabilità ricordando l’accordo di programma tra Provincia e i comuni di Macerata e Corridonia per il ponte di Piediripa che sarà a quattro corsie, che potrebbero proseguire fino alla prima rotatoria che si incontra provenendo dal capoluogo, ma anche di altre arterie a servizio della frazione con migliori collegamenti pure con la provinciale. L’assessore ha parlato della necessità di riqualificare la frazione ipotizzando una piazza da realizzare dietro la chiesa che possa fungere da luogo di ritrovo e di socializzazione colmando oltretutto una necessità lamentata da tempo. È stato detto che la struttura sarà molto curata sul piano architettonico e sarà autosufficiente sul piano energetico, non sarà solamente un centro commerciale ma anche un luogo dove sarà possibile tenere convegni, mostre e presentazioni. Inoltre è stato anche fatto notare che le casse del Comune potranno per anni contare sul pagamento dei tributi (Imu, Tari, occupazione suolo). Non resta che attendere ancora per conoscere con esattezza la posizione della maggioranza su una questione in piedi oramai da anni.