C’è anche la preziosa opera di Bernardino di Mariotto da Perugia databile agli inizi del Cinquecento, "Madonna col Bambino in Gloria e i Santi Severino, Caterina da Siena, Domenico, Ansano e Giovannino", un olio e doratura su tavola delle dimensioni di 280 centimetri di altezza per 190 di larghezza, tra quelle che Intesa San Paolo ha selezionato per la realizzazione della ventesima edizione di "Restituzioni", una delle più importanti iniziative del progetto cultura che l’istituto di credito ha deciso di mettere in atto a tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico del Paese. Il capolavoro, custodito nell’altare centrale della chiesa di San Domenico a San Severino, è stato consegnato al restauro della bottega di Giacomo Marenesi di Fermo dopo una delicatissima operazione di movimentazione affidata al comando provinciale dei vigili de fuoco di Macerata con il coinvolgimento del distaccamento di Tolentino, ed eseguita sotto la supervisione del funzionario storico dell’arte della Soprintendenza, Pierluigi Moriconi. Presenti anche il vicario foraneo, monsignor Aldo Romagnoli, il vicesindaco Vanna Bianconi e l’ufficio Cultura del Comune.
CronacaIl capolavoro di Mariotto affidato alle mani di un restauratore