MARTINA DI MARCO
Cronaca

I disagi nel quartiere Pace: "Rebus parcheggi e lunghe code. E con lo Sferisterio sarà peggio"

Le voci di chi vive e lavora nella zona del maxi cantiere post sisma, uno dei tanti in città "La chiusura della strada nelle serate degli eventi complica la viabilità e gli affari".

I disagi nel quartiere Pace: "Rebus parcheggi e lunghe code. E con lo Sferisterio sarà peggio"

I disagi nel quartiere Pace: "Rebus parcheggi e lunghe code. E con lo Sferisterio sarà peggio"

"Il disagio è tanto, tra parcheggi assenti e problemi di viabilità. Speriamo venga ripagato". Mancati controlli e problemi di circolazione costellano le giornate nel quartiere Pace a Macerata, a cinque mesi dall’inizio dei lavori di demolizione e ripristino di otto palazzi lesionati e inabitati dal terremoto del 2016. Una situazione che genera scontento e difficoltà per molti dei commercianti della via, come denuncia Diego Medei del negozio di ferramenta Gfg. "Abbiamo avuto un calo di affluenza di almeno il 50% e un calo importante del fatturato – spiega Medei –. Come previsto i parcheggi sono quasi inesistenti e spesso vengono occupati intere giornate da altri, senza che i vigili intervengano. La viabilità peggiora ancora di più quando la strada dello Sferisterio viene chiusa dalle 19 per gli eventi (come lo scorso fine settimana per Musicultura, ndr), proprio in una delle fasce orarie di punta in cui i lavoratori tornano a casa". "La situazione non è delle migliori – conferma Anna Bagnarelli dell’omonima tabaccheria – per il cliente diventa difficile raggiungerci e sostare. In alcune fasce orarie c’è più movimento grazie a chi si sposta a piedi, ma nulla di più. Aspettiamo la fine dei lavori per capire quante persone possano tornare, nel frattempo ci siamo attrezzati per vendere anche qualche bene di prima necessità, dall’igiene alle bibite fresche".

Roberto Leombruni, della fioreria Leombruni, afferma: "I clienti affezionati ci sono sempre e per fortuna continuo a lavorare, ma il disagio per loro c’è ed è legato soprattutto alla mancanza dei parcheggi. Sarebbe opportuno qualche controllo in più". Tra i commercianti, c’è anche chi non risente particolarmente del cambiamento, come spiega Francesca Biancatelli di Gf Carni: "La gente si è abituata e per fortuna non abbiamo molto di cui lamentarci. In estate un calo dei clienti è fisiologico, ma nulla di preoccupante". "A parte qualche cliente infastidito dalla situazione, l’attività non ha sofferto un gran calo – sono le parole di Matteo Seccacini di Pure Hair –. Qualcuno si lamenta dei parcheggi o del traffico e i clienti arrivano in ritardo agli appuntamenti specialmente nelle ore di punta, ma manteniamo degli affezionati che non ci abbandonano. Da residente, invece, posso dire che il tempo necessario agli spostamenti in auto qui nei dintorni è aumentato notevolmente e a lungo andare diventa pesante. C’è poi bisogno di un miglioramento della segnaletica, a quanto pare i lavori sono ancora lunghi ed è necessario un intervento in questo senso". Situazione analoga per il vicino ambulatorio veterinario Pace: "Non ho notato una grande diminuzione di clienti – dice Gioia Malavisi, veterinaria del centro – ma dipende molto dal tipo di attività. Sicuramente chi arriva impiega più tempo del previsto e si lamenta del caos per la via, qualche controllo in più in questo senso non guasterebbe". Claudia Vaduva, del bar Pane e Dolci, concorda: "Abbiamo avuto un piccolo blocco all’inizio dei lavori qualche mese fa, ma ci siamo ripresi e adesso lavoriamo allo stesso ritmo di sempre. I cantieri creano rumore e disagi, ma non possiamo fare altrimenti".