Un’iniziativa gratuita per sensibilizzare famiglie e professionisti sul fenomeno che porta gli adolescenti all’isolamento sociale. È promossa dal Comune di Civitanova con la Paolo Ricci e l’associazione Hikikomori Italia e si terrà venerdì 28 alle 21, nella sala consiliare di palazzo Sforza. "Il ritiro sociale tra i giovani è sempre più diffuso e preoccupante, e deve essere affrontato con professionisti competenti e formati – ha sottolineato l’assessore alle politiche sociali Barbara Capponi –. Lo smarrimento delle famiglie di fronte a un vissuto doloroso e complesso dei propri figli è una problematica ancora ignota nella comunità, e questo ci ha portato a voler affrontare l’argomento, già toccato prima della pandemia".
Hikikomori è un termine giapponese che significa "stare in disparte", usato per riferirsi a chi decide di ritirarsi dalla vita sociale per periodi più o meno lunghi, da alcuni mesi fino a diversi anni, rinchiudendosi nella propria abitazione, senza nessun contatto diretto con il mondo esterno, talvolta nemmeno con i propri genitori. Il disagio adattivo sociale, infatti, sta assumendo proporzioni sempre maggiori in Italia e sta diventando sempre più precoce. I relatori saranno Marco Crepaldi, psicologo, formatore e presidente fondatore dell’associazione nazionale Hikikomori Italia, e Lucia Callarà, psicoterapeuta e psicologa che collabora con la stessa associazione. Per la partecipazione è obbligatoria l’iscrizione scrivendo a info@paoloricci.org oppure telefonando allo 073378361. Alla fine dell’incontro sarà rilasciato un attestato di partecipazione.