LORENA CELLINI
Cronaca

Gironacci, scontro aperto tra il sindaco e la Lega

Il partito lotta per riportare l’assessore in giunta dopo che Ciarapica le ha chiuso la porta in faccia. Intanto il Carroccio annuncia altri ingressi.

Gironacci, scontro aperto tra il sindaco e la Lega

La Lega batte un colpo dopo aver digerito la scoppola assestata dal sindaco con la scelta di ritirare la delega all’assessore Manola Gironacci (nominata in quota alla lista civica Civitanova Unica), destituita in seguito al suo passaggio nelle fila leghiste. Lo fa rivendicando nuovi ingressi di esponenti politici, membri dei Consigli di amministrazione delle partecipate comunali, e annunciando un nuovo ‘acquisto’, Massimo Giampaoli, preveniente dalla civica Vince Civitanova.

"Siamo orgogliosi del lavoro svolto dagli amministratori e dai militanti nel territorio – dice la responsabile della Lega di Civitanova, Veronica Fortuna – il partito sta crescendo con successo e venerdì scorso a Macerata sono stati presentati nuovi ingressi al segretario Matteo Salvini". Il riferimento è a Monica Rendina, ex Forza Italia, oggi nel Cda dell’istituto Paolo Ricci, Daniele Rossi pure lui ex Forza Italia e ora componente del Cda dell’Atac, e Massimo Giampaoli, primo dei non eletti ed ex di Vince Civitanova. "Insieme a loro – prosegue la Fortuna – siamo orgogliosi di accogliere la competenza, la correttezza e l’onestà di Manola Gironacci, valore aggiunto che il movimento vuole valorizzare". E proprio sul ruolo della Gironacci è, da giorni, muro contro muro tra il sindaco e la Lega.

Il recente confronto tra Fabrizio Ciarapica e Luca Buldorini, segretario provinciale leghista, ha sancito che il partito lotterà per riportare Gironacci in giunta, scenario rigettato dal primo cittadino, anche perché l’ex assessore dovrebbe occupare l’unica casella che spetta al partito nell’esecutivo, a scapito di Giuseppe Cognigni. Buldorini fa intanto sapere di essere "soddisfatto di rappresentare un movimento capace di attrarre nella sua visione politica sensibilità e competenze dai cittadini e dai territori".