Giovani e cittadinanza attiva. Il Comune di Porto Recanati aderisce a un progetto regionale

Il Comune di Porto Recanati aderisce al progetto "Ci Sto? Affare Fatica!" per coinvolgere giovani in attività di cittadinanza attiva e cura del bene comune, con incentivi economici e supporto tecnico.

Giovani e cittadinanza attiva. Il Comune di Porto Recanati aderisce a un progetto regionale

Giovani e cittadinanza attiva. Il Comune di Porto Recanati aderisce a un progetto regionale

Anche quest’anno il Comune di Porto Recanati aderirà al progetto "Ci Sto? Affare Fatica! – Facciamo il bene comune", finanziato dalla Regione e coordinato da Csv Marche Ets. "Il progetto è rivolto a giovani tra i 14 e i 21 anni, che vogliano mettersi in gioco, conoscere nuove persone e sporcarsi le mani per dare valore al proprio tempo libero – afferma il sindaco Andrea Michelini -, impegnandosi in attività di cittadinanza attiva, prendendosi cura del bene comune (parchi, giardini, aree verdi) e sperimentando l’importanza e la bellezza del fare insieme. I ragazzi saranno coordinati da un tutor (tra i 22 e i 35 anni) e seguiti in tutte le operazioni da volontari "maestri d’arte", chiamati handyman, che trasmetteranno loro la propria esperienza e le competenze tecniche ed artigianali necessarie. Il progetto – aggiunge ancora - si pone come importante occasione di incontro inter-generazionale, concretizzandosi come spazio di scambio, relazione, nuove conoscenze esperienziali, sensibilizzazione e responsabilizzazione nei confronti del gruppo di lavoro e del bene comune". Le attività si svolgeranno nelle settimane dal 1 al 5 luglio e dal 22 al 26 luglio, precisamente dal lunedì al venerdì (dalle 8.30 alle 12.30).

"A ciascun partecipante – conclude Michelini - verrà consegnato, a riconoscimento simbolico dell’impegno profuso, un "buono fatica" settimanale del valore di 50 euro (100 euro per i tutor) che potrà essere speso in abbigliamento, libri, cartoleria, materiale informatico e articoli per il tempo libero".