Un furto è stato messo a segno l’altra notte ai danni della gioielleria Matassini in corso Matteotti a Porto Recanati
Porto Recanati (Macerata), 12 agosto 2024 – Furto con spaccata alla Gioielleria Matassini di Porto Recanati: una banda di ladri è entrata in azione a tarda ora e ha forzato con degli arnesi da scasso la serranda metallica posta all’ingresso del negozio, per poi spaccare la porta di ingresso e rubare la bellezza di circa 10mila euro, tra oro e gioielli. Sul fatto indagano adesso i carabinieri della caserma citttadina.
Il fatto si è registrato nella notte tra sabato e ieri, in pieno centro di Porto Recanati. Stando a quanto ricostruito con le prime indagini, attorno alle 4 i balordi hanno preso di mira la gioielleria, situata al civico 133 di corso Matteotti. I malviventi hanno agito inizialmente con un piede di porco, che è stato usato per alzare la serranda del negozio. Poi, una volta manomessa la copertura in metallo e alzata la saracinesca, sono facilmente riuscii a entrare nella gioielleria Matassini mandando in frantumi la porta di ingresso.
A quel punto hanno arraffato solo i gioielli e i preziosi in oro che erano esposti in vetrina, i più vicini e accessibili. Non hanno tentato né di aprire la cassaforte, né di avventarsi sui soldi che potevano essere rimasti custoditi in cassa. Preso quello che era più a portata di mano in vetrina, subito dopo sono scappati via velocemente, riuscendo a far perdere le proprie tracce.
Insomma, un raid fulmineo che secondo gli inquirenti sarebbe durato appena una manciata di minuti: lo stretto indispensabile per evitare di essere colti in flagranza dalle forze dell’ordine. Poco dopo infatti sono intervenuti sul posto i carabinieri della caserma di Porto Recanati che, insieme con il titolare della gioielleria, hanno effettuato il sopralluogo di rito per fare l’inventario di quanto era stato appena rubato e per vedere se ci fossero eventuali tracce o indizi lasciati dalla banda.
Sull’episodio cercheranno ora di fare luce i militari dell’Arma, per dare un volto ai ladri che hanno compiuto il colpo nottetempo. Per questo, finiranno al vaglio dei carabinieri anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza comunale, che potrebbero aver ripreso i ladri in azione o altri elementi, su cui lavorare per riuscire a risalire ai responsabili del furto.