Preoccupa e non poco la scia di furti che si sono verificati in diverse tabaccherie della città. L’ultimo episodio è accaduto la scorsa notte quando è stata presa di mira la tabaccheria di via Fratelli Bandiera, nel Rione Risorgimento. I due ladri, immortalati dal sistema di videosorveglianza, sono intervenuti a notte fonda, in un orario compreso tra le 3 e le 4.
I malviventi hanno prima tranciato la serranda con un frullino, poi hanno scardinato la serratura della porta d’ingresso utilizzando un arnese. Una volta entrati, hanno fatto razzia di pacchetti di sigarette "per un valore complessivo di circa settemila euro". A spiegarlo è il titolare Francesco Lattanzi, che ha deciso di prenderla con filosofia. O meglio, con ironia. Dalla saracinesca ecco spuntare un "avviso importante per tutti i ladri: dei vostri colleghi sono appena passati… Dateci il tempo di rifornirci. Vi ringraziamo per la collaborazione. Buon Natale a tutti".
Purtroppo non è la prima volta che l’esercizio viene interessato dai furti: accadde già un anno fa, con risvolti simili. Addirittura peggio quanto successo ultimamente alla tabaccheria del Bar della stazione. Si apprende la notizia solo ora, ma i primi due colpi sono stati messi a segno verso la fine di ottobre, l’uno a distanza di una notte dall’altro. Poi, a inizio dicembre, i malviventi sono ritornati. Bottino non quantificato in termini economici, ma non parliamo certo di bruscolini.
Anche qui attenzione rivolta a tutti i pacchetti di sigarette. Le modalità di irruzione? Dapprima passando per la zona adiacente ai binari ferroviari e scassinando la porta con un martello, nella terza circostanza invece si è preferito passare dall’ingresso dell’attività che si affaccia su piazza Rosselli e qui è stato utilizzato un piede di porco o un attrezzo simile. Tutti fatti ricostruiti sono stati denunciati al locale Commissariato di Polizia.
Invece, lo scorso maggio era stata la volta della tabaccheria di corso Vittorio Emanuele. Da molti esercenti e cittadini torna quindi con forza la richiesta di maggiore sicurezza, ma più in termini concreti che di slogan e belle parole.