
Sul posto i vigili del fuoco (foto d’archivio)
Apiro (Macerata), 25 marzo 2016 – Due persone semintossicate dal fumo che ha annerito le pareti di alcuni locali: queste le conseguenze del principio d’incendio che si è sviluppato in un edificio di località Casalini ad Apiro. Erano le 20.50 dell’altra sera quando, in una stanza al piano superiore dello stabile, stava cenando una famiglia che improvvisamente si è accorta del fumo che, proveniente dal pianterreno. Sembra che le fiamme si siano inizialmente sviluppate a causa del surriscaldamento d’un tegame in cui era rimasto il condimento utilizzato per cuocere la cena, ma non sarebbe stata esclusa l’ipotesi d’un corto circuito. La combustione ha danneggiato il piano di cottura del mobile e la cappa. Sono intervenuti i vigili del fuoco di Macerata e del distaccamento di Apiro, con una squadra dei volontari della Piros e l’automedica di Cingoli. Le operazioni di spegnimento sono state completate in un paio d’ore. Si è reso opportuno condurre nell’ospedale di Cingoli il genitore e la ragazza per accertare se avessero subito un’intossicazione dal fumo che avevano aspirato.