Folla per l’ultimo saluto a Vives. In chiesa amici ed ex colleghi

Funerale emozionante per il fotografo Roberto Vives, ricordato con affetto dai suoi cari e dalla comunità di Fontespina. Il parroco ha elogiato la sua unione con Paola, mentre colleghi e amici gli hanno reso omaggio. La sua passione per la fotografia è stata celebrata insieme a quella di un altro fotografo scomparso.

Folla per l’ultimo saluto a Vives. In chiesa amici ed ex colleghi

Folla per l’ultimo saluto a Vives. In chiesa amici ed ex colleghi

Nella chiesa di San Carlo Borromeo ieri pomeriggio l’addio a Roberto Vives, fotografo, scomparso a 77 anni mercoledì mattina per complicazioni cardiache, mentre era ricoverato all’ospedale di Macerata. In chiesa gente del quartiere di Fontespina, amici, persone che lo avevano incontrato e avevano imparato a volergli bene e ad apprezzare il suo carattere. Si sono stretti tutti attorno ai familiari e, in particolare, alla vedova Paola, che fino all’ultimo gli è stata accanto. Insieme da sempre, l’anniversario dei cinquanta anni di matrimonio lo avrebbero dovuto celebrare all’inizio di giugno, poi i problemi di salute hanno costretto al ricovero Vives, ma non passava giorno che non si ripromettesse di festeggiare le nozze d’oro con la sua Paola. Non ce l’ha fatta, ma la loro unione è stata in qualche modo sublimata dal parroco, don Sergio Criscione, che ha dedicato buona parte della sua omelia proprio a sottolineare la forza del loro rapporto coniugale. "La vostra – ha detto – è stata un’unione speciale. Sono convinto che ci sono storie d’amore che vanno oltre al vita". La loro casa si affaccia sul sagrato della chiesa e ieri dal balcone, mentre l’auto funebre si allontanava con a bordo il feretro per raggiungere il cimitero della città alta, si è affacciata l’adorata cagnolina di Vives. Gli hanno dato l’ultimo saluto anche tanti colleghi del mondo della stampa, a lui che con la sua Nikon ha paparazzato tutto e tutti e che ha collaborato come fotoreporter con i giornali locali. In chiesa presente anche l’ex assessore comunale Mauro Canale e sui banchi anche Diana, la vedova di Ciro Lazzarini, altro fotografo storico civitanovese scomparso lo scorso novembre, che con Vives ha condiviso la passione per la fotografia e insieme hanno raccontato con i loro scatti l’anima della città.