Macerata, 23 agosto 2024 – "È andato tutto bene madama la marchesa". Si tratta del concerto in piazza a Recanati di Edoardo Bennato, il primo dei due appuntamenti di Lunaria per questa estate 2024. Preceduto dalla solita, stucchevole polemica dei posti in prima fila, che qualcuno vorrebbe non fossero riservati alle autorità, cosa che poi è accaduta perché il sindaco Emanuele Pepa non ha trovato posto accanto alla moglie e al figlio. Se fossero stati tutti qui i problemi, la serata poteva concludersi con un dieci e lode per gli organizzatori.
Invece qualcosa non è proprio filato liscio e questo perché nessuno si aspettava che quasi 5mila persone si sarebbero riversate in piazza Leopardi sin dalle 19 in cerca di una collocazione. I due aspetti più critici sono stati la gestione dei parcheggi e la dislocazione della gente in piazza. A parte la brutta sorpresa, non accolta proprio bene da parte degli automobilisti, di dover pagare due euro per ogni ora di sosta, poi il meccanismo delle sbarre per uscire dal parcheggio sotto il Comune del Centro città 2.0 che si inceppa. Gli automobilisti hanno cercato di risolvere il problema per conto proprio, finché non sono arrivati gli agenti della municipale che hanno fissato la sbarra in apertura prima che la situazione degenerasse.
"La gente – sbotta Gabriella Luconi, comandante della polizia municipale – è troppo nervosa e bisogna che si calmi. Abbiamo rischiato di essere linciati, perché qualcuno non poteva aspettare che ponessimo la segnaletica stradale in via Monte Conero per istituire il senso unico di marcia e recuperare centinaia di nuovi posti auto. In fondo – aggiunge Luconi – è andato tutto bene: un concerto meraviglioso! Le emergenze tutte ben gestite, dal soccorso sanitario (una donna è stata soccorsa in piazza perché colta da malore ndr), alla viabilità che è stata dinamica in base alle esigenze contingenti. Certo che si può migliorare, ma alla maleducazione, alla pretesa e all’arroganza di qualcuno, cosa si può fare? Io dico che va valutato il lavoro silente e volontario di persone invisibili che hanno reso sicuro un evento che nella gratuità ha aperto a tutti. Ne ho visti di eventi, compreso il recente Emf, ma posso affermare con assoluta certezza che il problema non sono i giovani, ma noi che siamo dell’altro secolo, che abbiamo dimenticato pazienza e rispetto". Forse si poteva anche prevedere prima la quantità di gente da gestire. Un ristoratore è dovuto intervenire per separare un cliente che stava par venire alle mani con uno del pubblico che, per via della calca, si è ritrovato seduto sul tavolo dove l’altro stava mangiando. E questo non è stato l’unico caso.