"Sono l’unico fanese scontento". Stefano Ferri, giocatore del Banca Macerata Fisiomed, non nasconde la delusione per la sconfitta contro la squadra della sua città. "Il rammarico – dice – è per essere partiti come un diesel, abbiamo lottato ma alla fine hanno vinto loro il set iniziale. Nel secondo ci siamo spenti ma loro sono stati efficaci in battuta, però siamo stati bravi a reagire, a non darci per vinti rimettendo in discussione la partita". La sconfitta nel primo set ha lasciato degli strascichi nel successivo. "È inevitabile – osserva lo schiacciatore dei maceratesi Giuseppe Ottaviani (nella foto) – quando si perde 28-30. In questo momento Fano è la squadra che esprime il miglior gioco e quando non si batte bene si facilita il compito di un palleggiatore bravo come Coscione. Nel terzo e quarto set abbiamo rischiato di più in battuta e i risultati si sono visti". Il 6 gennaio Macerata farà visita a Catania. "Una trasferta difficile – aggiunge – in casa di una formazione costruita per vincere, lontano dal nostro palas abbiamo raccolto pochissimo ma il nostro atteggiamento sarà quello di chi vuole muovere la classifica". Tutt’altro clima da parte fanese. "È un 2024 indimenticabile: promozione e siamo vicini a raggiungere la salvezza". Vincenzo Mastrangelo, coach di Fano, tira le somme di un anno agli sgoccioli e poi parla del derby. "Nella pallavolo – spiega – vince chi gioca meglio e siamo stati anche bravi a impedire a Macerata di esprimersi al massimo, cosa che non c’è riuscita nel terzo e quarto set, anche se abbiamo avuto la possibilità di chiudere sul 3-0. Ma non abbiamo mai mollato". A un certo momento sembrava che Fano avesse la partita in pugno. "Macerata – spiega Manuel Coscione – è stata brava a spingere molto in battuta. Nel tie break c’è stato qualche patema, ma è normale trattandosi di un derby. Sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire, ma alla fine siamo usciti con 2 punti da un palazzetto dove hanno perso molte big".
CronacaFerri: "Sono l’unico fanese scontento". Coscione: "Loro hanno spinto molto in battuta"