REDAZIONE MACERATA

"Fatti e misfatti di urbanistica". Gaetani scrive la storia cittadina

L’avvocato ripercorre la ricostruzione dopo il bombardamento. Date, nomi e incarichi per seguire lo sviluppo di Civitanova.

L’avvocato ripercorre la ricostruzione dopo il bombardamento. Date, nomi e incarichi per seguire lo sviluppo di Civitanova.

L’avvocato ripercorre la ricostruzione dopo il bombardamento. Date, nomi e incarichi per seguire lo sviluppo di Civitanova.

"Fatti e misfatti (d’urbanistica civitanovese)": è il titolo del nono libro dell’avvocato Roberto Gaetani (nella foto), appena stampato dalla Tipografia San Giuseppe di Pollenza, come sempre in veste elegante, corredata di disegni dell’autore. Di famiglia civitanovese da 5 secoli, Gaetani ha abbinato nella sua vita la passione per il diritto a quella per la politica: militante del Psi, è stato anche assessore ai lavori pubblici negli anni 1978-1983, nonché per la letteratura francese e la poesia in vernacolo. Il saggio storico andica nomi, cognomi e incarichi dei personaggi della vita pubblica cittadina, e si arricchisce nel finale di "19 epigrammi sulla politica di cinquant’anni fa", sottotitolo di "Visti e intravisti". "Ho ritenuto opportuno ricordare le vicende di quarant’anni fa – spiega l’avvocato Gaetani – essendo stato testimone dei fatti che portarono all’approvazione del primo Piano regolatore di Civitanova, dopo un trentennio di dissennata gestione edilizia". Si parte dal 27 novembre del 1943, quando la città fu bombardata dagli Alleati in prossimità delle Officine Cecchetti, perché producevano armi. E si arriva al primo piano regolatore, redatto su incarico del sindaco Aldo Gatti dall’architetto Salmoni di Ancona, e approvazione finale nel 1978. "Nello stesso giorno in cui venne adottato il Prg – ricorda Gateani – furono rilasciate 4 rilevanti licenze edilizie per costruire alberghi lungo viale Vittorio Veneto. Nessuno di essi poi prese forma. Dopo anni di stasi se ne sono occupati anche la Cassazione nel 2014 e la corte d’appello di Bologna nel 2018". In contrasto con il Prg – ricorda Gaetani – anche le concessioni edilizie rilasciate nella cosiddetta Zona Mostre, vi cino al casello della A/14. Tra le opere che Gaetani ha propugnato invece quando era assessore: l’ufficio postale in via Duca degli Abruzzi, il verde a Quattro Marine, Palazzina tecnologica allo Stadio, la zona Peep di San Marone, il finanziamento per ristrutturare palazzo Sforza, avvio del restauro Teatro Annibal Caro, ubicazione del nuovo Itc in contrada Asola.

Ennio Ercoli