Fermo al palo il progetto per il ponte ciclo-pedonale sul fiume Chienti. Una mancanza che si fa sentire ancora di più, considerata l’inaugurazione nei giorni scorsi del collegamento tra Porto San Giorgio con il resto della ciclovia adriatica verso San Benedetto. La Fiab lancia, nuovamente, un appello al sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, e a quello di Porto Sant’Elpidio, Massimiliano Ciarpella.
Un progetto del 2021, quello portato a termine e completato a Porto San Giorgio, nonostante le tante traversie – ha fatto sapere Fabio Vallarola, Fiab costa Macerata-Fermo – ed ora Porto San Giorgio è collegata anche a sud con la ciclovia adriatica, verso San Benedetto del Tronto e l’Abruzzo con il ponte ciclopedonale inaugurato sabato scorso sul fiume Ete vivo alla presenza dei due sindaci e del Presidente della Regione Francesco Acquaroli. Fermo al palo, invece, l’analogo progetto, avviato nel 2019, per il ponte sul fiume Chienti che consentirebbe anche a Civitanova di avere il proprio collegamento ciclo-pedonale per raccordarsi con la Ciclovia Adriatica, almeno verso sud. Sabato scorso un piccolo gruppo di soci Fiab ha pedalato per unire idealmente i due punti. Partiti dal Varco sul mare, transitando a lato della tanto richiesta e mai realizzata strada scolastica della scuola Silvio Zavatti, di fronte all’ex mattatoio di cui giace nei cassetti comunali il progetto della ciclo-stazione, si sono fermati per una foto sulla sponda sud del fiume Chienti dove il Comune di Porto Sant’Elpidio, con buona volontà, ha già completato tutto il percorso ciclabile per il futuro ponte. Ma lungo il Chienti, su entrambe le sponde, si è dovuto constatare che non solo non c’è traccia dei lavori in corso ma manca persino il cartello di cantiere. Bellissima, invece, da lì in poi la pedalata verso sud che, su un’ampia ciclabile senza interruzioni, si è sviluppata lungo Porto Sant’Elpidio, San Tommaso, Casabianca, Lido di Fermo e Porto San Giorgio.
La situazione del Ponte ciclopedonale del Chienti preoccupa non poco la Fiab. È noto che l’affidamento all’impresa Cagnini costruzioni di Muccia, avvenuta a fine 2022, che ha visto l’effettivo avvio il 2 marzo 2023, prevede la fine lavori al 15 maggio 2024. Data ormai vicina, senza che nel frattempo nulla comparisse sul posto deve tra un paio di mesi dovrebbe esserci un enorme ponte. L’invito da parte della Fiab ai due sindaci, Fabrizio Ciarapica e Massimiliano Ciarpella, è quello di farsi parte attiva in questo procedimento" ha concluso Vallarola.
Chiara Marinelli