REDAZIONE MACERATA

Emergenze, più spazi per l’elisoccorso

L’idea dell’assessore Paoletti per consentire gli interventi urgenti: una serie di aree dislocate su tutto il territorio recanatese

L’eliambulanza atterrata nel piazzale della Croce Gialla

L’eliambulanza atterrata nel piazzale della Croce Gialla

Non è raro che gli operatori del 118 che intervengono con l’eliambulanza in territorio recanatese trovino difficoltà nell’individuare, nella fase di soccorso, un’area idonea dove atterrare. Ecco perché da tempo si parla di dotare la città di una pista di atterraggio del 118 senza, però, che il progetto abbia visto finora la luce.

Ci ha provato la vecchia amministrazione, a guida Antonio Bravi, che persino nel giugno del 2022, quindi esattamente due anni prima di lasciare il testimone alla giunta di centro destra con sindaco Emanuela Pepa, aveva progettato di ricavare un’area per la pista di atterraggio dell’eliambulanza Icaro nel nuovo parcheggio in via di realizzazione nell’area antistante il palazzetto dello sport. Bravi affermò pubblicamente che "abbiamo spostato, di volta in volta, la collocazione dell’area e abbiamo così perso del tempo prezioso. Ora, però, sembra che il problema possa essere risolto proprio con i lavori che sono stati preventivati per adeguare lo stadio Tubaldi alla serie C. Abbiamo, infatti, chiesto all’ufficio tecnico di valutare la possibilità di segnalare nel nuovo parcheggio, che realizzeremo nell’area antistante il palazzetto dello sport, una zona che possa essere utilizzata dall’eliambulanza. D’altra parte – aggiunse Bravi – il parcheggio sarà utilizzato interamente solo poche ore alla settimana. La zona poi è comoda e scoperta e credo che costi pochissimo, in un parcheggio asfaltato, praticare una segnaletica che lo faccia adeguatamente riconoscere".

Idee chiarissime e propositi altrettanto chiari, che non trovarono, però, alcuna concretezza. Oggi a metterci le mani è il nuovo assessore Maurizio Paoletti che da solo tre mesi ha la delega anche alla sanità, oltre che all’urbanistica, ambiente, sport e trasporti pubblici. "Rispettiamo l’impegno preso in campagna elettorale di dare seguito alla soluzione del problema dell’atterraggio dell’elicottero del 118, magari con l’individuazione non di una elisuperficie standard, ma di più aree dislocate sul territorio, segnalate e mappate senza che sia richiesta l’illuminazione notturna. Questo sarà possibile con molto minori costi e ci permette – aggiunge Paoletti – di coprire tutto il territorio recanatese e soprattutto di garantire che ogni volta il mezzo di soccorso sia il più vicino possibile al luogo dell’emergenza".

Si è giunti a questa conclusione, che sarà presto messa nero su bianco con una delibera di giunta, dopo che nei giorni scorsi l’assessore Paoletti ha fatto un sopralluogo con i tecnici della Regione e con gli stessi addetti al 118, che operano proprio sull’elicottero, individuando diverse aree idonee.

Asterio Tubaldi