
Domani l’incontro con Valentina Anzani nell’ambito della rassegna sul ruolo della donna nell’opera.
Prosegue il programma di "Rien que la femme", dedicato alla riflessione sul ruolo della donna nell’opera, con due appuntamenti organizzati dall’associazione Amici dello Sferisterio in collaborazione con il Macerata Opera Festival. Gli incontri, rivolti in particolare a studenti e studentesse delle scuole superiori e dell’Università, approfondiranno i temi della parità di genere e delle rappresentazioni femminili nei tre titoli del Mof 2025: "Rigoletto", "Macbeth" e "La vedova allegra".
Domani "Lady Macbeth e le streghe: il lato oscuro del potere femminile" con Valentina Anzani (esperta di teatro d’Opera, ricercatrice e giornalista, foto), dalle 11 alle 12.45 nella sala Cesanelli dello Sferisterio; venerdì 7 marzo, dalle 11 alle 12:45 nell’Auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti, "Gilda e le altre: vittime o eroine?" con Fabio Larovere (giornalista, scrittore e critico musicale).
Entrambi gli eventi sono aperti anche agli studenti Unimc che potranno ottenere crediti formativi universitari (per le classi L-11. L-12 LM-37 e LM-38). Con la partecipazione del maestro Fabio Sartorelli, della sovrintendente Lucia Chiatti e del direttore artistico del Mof, Marco Vinco, gli appuntamenti saranno occasione di approfondimento musicologico, culturale e sociale, con il patrocinio e il contributo della Commissione Regionale Pari Opportunità, il patrocinio del Comune, Unimc, Appassionata e Ctr Calabresi-Tema Riuniti.
Le scuole interessate possono inviare la loro adesione a: amicidellosferisterio@gmail.com; info sul sito dell’associazione Amici dello Sferisterio.
Martina Di Marco