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Ecco il Civitanova Solidarity Sound, una chance ’sociale’ per i giovani

Ecco il Civitanova Solidarity Sound, una chance ’sociale’ per i giovani

Torna il concorso musicale Civitanova Solidarity sound, giunto alla quinta edizione, un’idea rivolta a giovani dai 14 ai 35 anni, ideato dall’assessorato ai servizi sociali, in collaborazione con la Consulta dei servizi sociali e con la direzione artistica del maestro Samuele Dutto. Dopo la conferenza stampa a palazzo Sforza è stato pubblicato il bando per l’iscrizione che dà una grande visibilità a tanti giovani, non solo civitanovesi. I premi a disposizione sono tre: al primo e al secondo classificato sarà consegnato un buono di 400 euro per l’acquisto di strumenti musicali, mentre scende a 200 euro per il terzo classificato. Lo scorso anno sono risultati vincitori il gruppo A.z.i. di Ascoli e Giuseppe Madonna di Napoli. Il testo del bando è scaricabile su civitanovasolidaritysound.org. Alla presentazione dell’iniziativa i dati tecnici del concorso sono stati illustrati dal maestro Dutto: "Di solito arrivano una trentina di adesioni e faremo una preselezione dei candidati delle due sezioni: solisti e band, arrivando a una decina di sfidanti. L’iscrizione è gratuita perché vogliamo dare a tutti la possibilità di partecipare. L’obiettivo è sempre quello di far riflettere chi scrive i testi e chi ascolta le canzoni e dar voce ad un mondo che lavora e aiuta in silenzio". La serata finale si svolgerà nel mese di agosto, nello spazio accanto al cineteatro Cecchetti, alla presenza di una giuria tecnica e di una istituzionale. Una soddisfazione per l’assessore Barbara Capponi: "Negli anni abbiamo catturato interessi anche oltre i confini regionali. Abbiamo così colto la voglia dei giovani di mettersi in gioco anche nel settore della solidarietà e di esprimere contenuti importanti sui temi del volontariato, delle dipendenze e dell’ecologia. Una vera e propria sfida educante e culturale". Il presidente della Consulta (supportata dal Comune con 10mila euro), Paolo Ugolini, spiega: "Non ci ha fermato nemmeno la pandemia, spostando tutto online. Bello poter avvicinare così i giovani al mondo della solidarietà e del volontariato. Ringraziamo il Banco Marchigiano per il contributo".