Due alberi dedicati a Baldassarri e Torregiani

Un omaggio nel Parco della vita all’Abbadia di Fiastra al carabiniere e al vigile del fuoco morti in servizio, per salvare colleghi e cittadini

Due alberi dedicati a Baldassarri e Torregiani

Due alberi dedicati a Baldassarri e Torregiani

Una cerimonia sentita e partecipata in memoria del vicebrigadiere Maurizio Baldassarri, "medaglia d’oro al valor civile", e del vigile del fuoco esperto Roberto Torregiani, "vittima del dovere", ieri mattina nel Parco della vita, nella riserva naturale dell’Abbadia di Fiastra. Due alberi sono stati dedicati a loro, alla presenza delle autorità e dei familiari. E il comandante provinciale dell’Arma, il colonnello Nicola Candido, ha annunciato che avvierà le procedure per intitolare la caserma dei carabinieri di Tolentino a Baldassarri.

Il vicebrigadiere, residente a Tolentino, perse la vita il 20 dicembre 1997; era intervenuto in superstrada, dove si era verificato un grave incidente. La visibilità era scarsa a causa di un violento temporale, ma lui si prodigava per segnalare l’accaduto agli altri automobilisti e aveva fatto allontanare un altro giovane commilitone, consapevole dellapericolosità della situazione. Sebbene avesse messo in atto tutte le possibili cautele e avesse operato con la professionalità che lo contraddistingueva, un’auto sopraggiungendo a forte velocità lo travolse. Il suo sacrificio evitò che il veicolo si abbattesse contro gli altri colleghi e le persone coinvolte nell’ncidente. Con decreto del 24 maggio 1999, il Presidente della Repubblica gli conferì la medaglia d’oro al valore civile alla memoria.

Durante un intervento in un silos di un’azienda di Recanati, in seguito a un incendio, nel giugno del 2014 invece il vigile del fuoco Torregiani, residente a Montelupone, rimase gravemente ferito in un’esplosione, che lo scaraventò a terra da un’altezza di circa tre metri. Fu soccorso e rianimato, ma morì per le conseguenze dell’incidente a gennaio 2016. A lui è dedicata la caserma dei vigili del fuoco di Tolentino.

Dato che nel Parco della vita possono essere piantati alberi dedicati a persone di cui si vuole perpetuare il ricordo, ieri questo gesto è stato fatto per due uomini che hanno sacrificato la propria vita per gli altri. Dopo lo schieramento della banda Simonetti e del reparto di formazione e dei militari di rappresentanza e dopo il posizionamento delle autorità, dei gonfaloni dei tre Comuni (Tolentino, Urbisaglia e Montelupone) e dei labari delle associazioni combattentistiche e d’Arma, con il picchetto d’onore, c’è stato lo scoprimento delle targhe commemorative con la deposizione della corona di alloro. Presenti, tra gli altri, Paolo Carpera della Fondazione Giustiniani Bandini, il comandante provinciale dei vigili del fuoco Mauro Caprarelli, il vescovo Nazzareno Marconi. "Un segnale di rinascita, come esempio per le future generazioni" ha detto il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi. "Prendo l’impegno di avviare le procedure per intitolare la caserma dei carabinieri di Tolentino al vicebrigadiere Baldassarri" ha promesso il colonnello Candido.

Lucia Gentili