Chiede al Comune un risarcimento per un incidente in cui è incappata e del quale ha sempre tenuto responsabile l’ente pubblico, e tre anni dopo ottiene il riconoscimento dei danni subiti: il tribunale ha disposto che il Comune versi alla donna 17mila euro. Protagonista della storia è A. M. e la vicenda risale al giugno del 2021. L’iniziale richiesta di risarcimento era di 25mila euro, e dopo la negoziazione le parti sono arrivate a un accordo su una cifra inferiore. Ma ci sono voluti diversi passaggi per definire la questione, perché l’amministrazione in prima battuta, seguendo le indicazioni della compagna assicurativa, non ha aderito alla procedura di negoziazione. Così nel maggio del 2023 il legale della donna ha notificato l’atto di citazione davanti al tribunale di Macerata, per accertare l’esclusiva responsabilità del Comune e per la condanna al risarcimento. Passa un altro anno, e Palazzo Sforza si fa vivo attraverso il suo avvocato con una proposta conciliativa consistente nel versamento da parte della compagnia di assicurazione della somma di 17mila euro per chiudere la vertenza, con una franchigia di 4mila euro a carico del Comune, proposta che la controparte accetta e incassa.
CronacaDopo l’incidente risarcita dal Comune