REDAZIONE MACERATA

Disabili, anziani e malati "In-Opera" per l’inclusione

Cultura al servizio del sociale: progetto per abbattere le barriere con la musica .

Disabili, anziani e malati  "In-Opera" per l’inclusione

Disabili, anziani e malati "In-Opera" per l’inclusione

"È un progetto che promuove l’inclusione attraverso il Macerata Opera Festival". Così Francesca D’Alessandro, vicesindaco e assessore alle Politiche sociali e alle pari opportunità, ha presentato in conferenza stampa "In-Opera", rivolto agli anziani, ai malati di Alzheimer, alle persone con disabilità e, più in generale, alla comunità promuovendo l’inclusione attraverso l’opera lirica e la musica. "La cultura – ha sottolineato il sindaco Sandro Parcaroli – si mette a servizio del sociale con forme di partecipazione nuove e inedite legate all’evento di punta della città". L’idea generale è che le persone più fragili non siano solo dei fruitori passivi, ma possano avere un ruolo di produttori di cultura. Il progetto prevede dei seminari di formazione (il prossimo si terrà martedì), sono tenuti da Michele Pirani, attore, regista, docente di musica, canto e tecnica vocale che offrirà gli strumenti affinché si possano realizzare laboratori sensoriali, artistici ed esperienziali nelle associazioni che si occupano di disabilità cognitiva e demenza senile. D’Alessandro ha ricordato la visita al laboratorio sartoriale dello Sferisterio di persone con demenza e di ragazzi con disabilità. "Il contatto con le stoffe – ha detto – ha riportato a galla ricordi grazie a questa esperienza sensoriale". Cinque giovani con disabilità svolgeranno nelle serate dell’opera servizio di accoglienza insieme con gli operatori.

Il progetto prevede in piazza Battisti tre concerti, aperti anche alla cittadinanza, ispirati alle opere in programma allo Sferisterio. Si inizia martedì con i brani della Carmen, il 30 luglio con la Traviata e domenica 6 agosto con Lucia di Lammermoor. Sono previsti due appuntamenti ogni volta: dalle 17 alle 17.45 a Villa Cozza per gli ospiti della casa di riposo, dei centri Alzheimer dell’Afam e del Centro diurno La sorgente dell’Ircr; dalle 18.30 alle 19.45 spazio all’evento aperto alla cittadinanza. I cantanti allievi del Conservatorio "Pegolesi" di Fermo e alcuni artisti coinvolti nel programma dello Sferisterio presenteranno arie famose delle rispettive opere e un esperto narrerà le vicende e analizzerà i protagonisti. Di pregio, la partecipazione dell’ucraina Olena Kocherga, primo flauto solista dell’orchestra di Zaporizhzhia. La figura di Carmen sarà al centro degli incontri con classi selezionate del triennio delle superiori per il progetto "Guardami negli occhi" sul contrasto alla violenza di genere, promosso dal Comune. A conclusione sarà realizzato un video promozionale, curato dal regista e sceneggiatore Leonardo Accattoli, che racconterà i passaggi significativi di In-Opera trasmettendone il messaggio, il documentario sarà uno strumento divulgativo di cultura e inclusione. Collaborano al progetto In-Opera Anffas, Afam, Nuovi Amici, Ircr, Papa Giovanni, Di Bolina, Ci sono anch’io, Centro psichiatrico Ast, centro per Alzheimer La sorgente e Ircr Macerata i cui rappresentanti erano presenti alla conferenza stampa assieme a Paolo Pinamonti e Flavio Cavalli, direttore artistico e sovrintendente del Mof.

Lorenzo Monachesi