"Squadroni camerata fascista", a processo per diffamazione il civitanovese Livio De Vivo. Questa volta nei confronti di Silvia Squadroni, avvocato e candidato sindaco alle elezioni comunali del 2022. Ieri in tribunale a Macerata è stata disposta la prosecuzione del giudizio al 25 giugno davanti al giudice Domenico Potetti. I fatti contestati a De Vivo risalgono al 10 giugno 2022. Nel corso di una delle sue dirette trasmesse sulla sua pagina Facebook, Livio De Vivo avrebbe apostrofato Silvia Squadroni con parole come "camerata fascista Squadroni. Lei è fascista, il compagno un vero camerata". E ancora, sempre nel corso della diretta, De Vivo avrebbe detto "Dedico questo alla camerata fascista Squadroni. Votate Squadroni se volete iscrivervi alla Decima Mas". Ieri si è svolta l’udienza predibattimentale davanti al giudice Barbara Angelini ed è stata disposta la prosecuzione del giudizio. De Vivo è difeso dall’avvocato Marco Mariani, mentre Squadroni è assistita dall’avvocato Maria Gioia Squadroni. "Nel 2022 anche il mio assistito era candidato in una lista quindi le sue affermazioni rientrano nella critica politica. In quel contesto non si può parlare di diffamazione" ha detto l’avvocato Mariani.
c. m.