GIORGIO GIANNACCINI
Cronaca

Porto Recanati: "Detriti sulla spiaggia, che idea avete del turismo? Vergogna"

Opposizione all’attacco, il sindaco: "Siamo di fronte a un evento eccezionale".

"Detriti sulla spiaggia, che idea avete del turismo? Vergogna"

Macerata, 30 maggio 2023 – Operai ed escavatori al lavoro sul litorale ma anche qualche polemica per via dei tanti cumuli di rami e tronchi presenti lungo le spiagge libere di Porto Recanati, che sono stati trascinati dai fiumi dopo l’alluvione registrata a metà mese tra le Marche e l’Emilia-Romagna. "La grande ristrutturazione dell’ufficio tecnico voluta dagli assessori Lorenzo Riccetti (in particolare) e Stefania Stimilli, con l’approvazione del sindaco Andrea Michelini, ha prodotto questa situazione sulla spiaggia libera di largo Porto Giulio – ha scritto l’opposizione sui social network –. Ma cosa intendono per turismo e immagine della città? Un solo commento: vergogna". Ma presto è arrivata la replica del sindaco Michelini che non ci sta affatto. "I lavori di pulizia delle spiagge erano cominciati da tempo – afferma il primo cittadino portorecanatese –, ma qui siamo di fronte a un evento eccezionale che ha provocato 36mila sfollati in Emilia-Romagna. Andando nello specifico, la rimozione dello spiaggiato è iniziato il 27 marzo, mentre la parte relativa all’ultima emergenza che sta facendo il Cosmari è partita il 19 maggio e gli operai hanno lavorato tutti i giorni. Basta pensare che la scorsa settimana la pulizia è andata avanti da lunedì a sabato, e stamattina (ier, ndr) è ripresa". Sempre il sindaco Michelini fa poi il punto della situazione. "Per quanto riguarda la pulizia delle spiagge date in concessione, a Scossicci, è stato raccolto tutto dal Cosmari – osserva ancora Michelini –. Al centro è rimasto da finire largo Porto Giulio, dopo che il materiale era già stato accatastato, tant’è che stamattina (ieri, ndr) una ditta stava lavorando per la rimozione. Stessa situazione sul lungomare Lepanto, vicino allo chalet Barabani. Invece, per le spiagge libere, il cronoprogramma prevede di procedere con la pulizia del litorale centrale e poi delle spiagge a destra e sinistra del fiume Potenza, che sono quelle piene di materiale. Dopo ci si sposterà nei tratti a nord e sud della città. A oggi, comunque, il Cosmari ha portato via 19 cassoni di materiale, ma sicuramente a breve ne dovrà portare via altri 19".