"Nella prossima primavera, insieme ai Comuni, dobbiamo avviare un ampio piano di disinfestazione perché non ci possiamo far trovare impreparati". Così il vice presidente della Regione e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini sul tema della prevenzione di infezioni da Dengue, dopo il focolaio di Fano e il caso del ragazzo di Tolentino, con la disinfestazione che ha interessato anche Macerata, dove il ragazzo era stato ricoverato. "I casi di contagio sono in netto calo – ha riferito Saltamartini, a margine della seduta di ieri del consiglio regionale –, probabilmente per l’aiuto delle temperature. Con il piano di prevenzione regionale stiamo monitorando la situazione e naturalmente per la primavera prossima insieme ai Comuni dobbiamo avviare un ampio piano di disinfestazione perché non ci possiamo far trovare impreparati sull’argomento". Il riferimento è ad un’azione funzionale ad evitare la proliferazione della zanzara tigre vettore dell’infezione. "In questo momento – ha assicurato – il fenomeno è sotto controllo sia per la diminuzione dei casi sia perché non ci sono condizioni di sviluppo che aggravano la situazione patologica dei pazienti. Il tema naturalmente è il tema della necessità di impedire l’aumento delle larve e quindi la proliferazione di questo tipo di insetto che è il vettore attraverso cui si manifesta questa patologia".
CronacaDengue, la Regione si mobilita: "Un piano per le disinfestazioni"