Macerata, 11 febbraio 2020 - Un Daspo di un anno all'arbitro: per la prima volta in Italia il questore di Macerata, Antonio Pignataro, ha applicato l'interdizione dagli eventi sportivi a un direttore di gara, che ha litigato con un calciatore e lo ha colpito con una testata al volto.
E' successo il 1° febbraio scorso a Mogliano dove si è disputato l’incontro di calcio valevole per il campionato di Seconda categoria Borgo Mogliano - Montottone. Al termine dell’incontro terminato con il risultato di 3-1, precisamente all’uscita dagli spogliatoi l’arbitro dell’incontro ha colpito con una testata al volto il portiere del Borgo Mogliano già espulso durante l’incontro.
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Il portiere, soccorso dai sanitari del 118 presenti sul posto, è stato quindi trasportato all’ospedale di Macerata e sottoposto alle cure del caso con una prognosi di alcuni giorni. A seguito degli accertamenti svolti dall’Arma dei carabinieri incaricata del servizio di Ordine pubblico e della conseguente informativa alla Procura, il questore Pignataro, preso atto di quanto accaduto, ha emesso nei confronti dell’arbitro, un 31 enne di origini napoletane, un provvedimento di Daspo della durata di un anno.
"Con tale provvedimento - si legge nel comunictao della Questura - rilevata la condotta posta in essere dal direttore di gara contraria ai principi delle norme tese al contrasto dei fenomeni di violenza di violenza in occasione di competizioni sportive e ai principi della professione di arbitro, viene fatto divieto allo stesso per il periodo di un anno, di accedere negli impianti sportivi del territorio nazionale durante lo svolgimento di incontri di calcio valevoli per i campionati di serie A-B-C e tutti i campionati Dilettanti, di gare valevoli per le coppe nazionali ed internazionali, nonché delle partite amichevoli cui prendano parte le squadre iscritte alle predette serie e la nazionale italiana di calcio".