"Una grandissima perdita – così il sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco commenta la morte di Francesco Merloni (insieme nella foto) –. La vicinanza dell’ingegnere Merloni coincide con uno dei momenti più difficili affrontati, il post sisma. L’impegno profuso dalla Fondazione Aristide Merloni da lui presieduta ha fatto sì che iniziative di livello mondiale e progetti di rinascita sociale fossero calibrati sul nostro contesto, nell’interesse della comunità. Uno su tutti, la creazione e l’attivazione del punto di telemedicina, diventato un modello regionale. Esprimiamo a nome di tutta la comunità le più sincere condoglianze alla famiglia Merloni". La scomparsa dell’imprenditore e politico ha toccato molto anche Matelica, di cui era cittadino onorario. Merloni contribuì infatti a portare lavoro con la fabbrica di produzione delle bombole, oggi Antonio Merloni Pressure Vessels. C’era anche lui, a marzo, all’inaugurazione della nuova linea produttiva. "L’Italia piange un uomo visionario, degno erede del padre Aristide e grande protagonista dell’economia tricolore – commenta il sindaco Denis Cingolani –, Matelica non lo dimenticherà".
CronacaDalla telemedicina ai posti di lavoro: gli impegni di Francesco Merloni