ANDREA SCOPPA
Cronaca

Cucine Lube Civitanova supera Topola 3-1 e avanza ai quarti di Challenge Cup

La Lube vince contro Topola e si qualifica ai quarti di Challenge Cup. Prossima sfida in Olanda contro Groningen.

La Lube festeggia la vittoria in Challenge Cup contro i serbi del Topola

La Lube festeggia la vittoria in Challenge Cup contro i serbi del Topola

Cucine Lube Civitanova

3

OS Karadjordje Topola

1

: Chinenyeze ne, Gargiulo 12, Loeppky 23, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 1, Poriya 7, Nikolov 8, Lagumdzija 12, Dirlic ne, Podrascanin ne, Bottolo ne, Tenorio 8. All. Medei.

TOPOLA: Radovic 3, Tanic (L) ne, Vemic 4, Sormaz 1, Pavicevic 11, Huzejrovic 1, Dustinac 4, Milovic (L), Vujovic 7, Macesic 4, Stanic, Radovanovic, Bosnjak 8, Bekric 16. All. Majstorovic.

Arbitri: Savu (ROU) e Marev (BUL).

Parziali: 25-22, 25-18, 21-25, 25-9.

Note: durata set 26’, 25’, 29’, 18’. Totale 1h 38’. Civitanova: errori al servizio 10, ace 14, muri 6, attacco 52%, ricezione 45% (19%). Topola: errori al servizio 11, ace 5, muri 8, attacco 47%, ricezione 40% (13%). Spettatori: 1.424.

L’aria di casa fa bene alla Lube che ritrova vittoria ed efficacia al servizio. I biancorossi liquidano 3-1 i serbi del Topola nella gara di ritorno e avanzano ai quarti di Challenge Cup, a metà gennaio andranno in Olanda per il primo dei due atti contro il Groningen. Tutto facile come prevedibile per i ragazzi di Medei ai quali bastava vincere i primi due set e così è stato, comprensibile dunque il calo nel terzo costato il primo parziale perso finora nella competizione europea. Da segnalare che 10 dei 14 ace sono arrivati nel 4° set. Civitanova tornerà in campo domenica, ancora all’Eurosuole Forum ma per il campionato, misurandosi contro l’Allianz Milano.

Primo set. L’unica opzione per i tifosi non andati al palas, ovvero il collegamento con Radio Arancia, parte in ritardo. Non la Lube sul taraflex fortunatamente. Medei lascia a riposo Podrascanin e Chinenyeze (più Dirlic febbricitante), fiducia a Loeppky e grande novità la promozione del più giovane di tutti, il 2005 Davi Tenorio. Il match è abbastanza equilibrato, la Lube è avanti ma gli ospiti resistono 15-13. Il tocco vellutato di Loeppky e il primo tempo di Tenorio valgono l’allungo 21-16. Nikolov chiude, per Civitanova stellare 70%.

Secondo set. La Lube cambia passo al servizio e saluta. In più ecco i muri, 3, di Tenorio. I biancorossi volano sul 17-12. La pipe di Loeppky, il muro a uno di Tenorio, l’ace di Lagumdzija e il diagonale di Nikolov suonano come una sentenza (24-17). L’errore al servizio di Brekic regala il 2-0 e i quarti di finale.

Terzo set. Medei inserisce anche Poriya e Bisotto. Civitanova inizia benissimo 5-1 ma poi si spegne, evidentemente con la testa già alla cena. I serbi sorpassano 7-8. La Lube non c’è e il Topola prova ad approfittarne per prendersi un set, comunque consolazione non da poco. E ci riescono dopo 4 set ball annullati.

Quarto set. I serbi evidentemente hanno raggiunto il loro scopo, la Lube invece dice basta regali e comincia a sparare ace a raffica. Dal punteggio di 1-1 nasce un mega parzialone di 10 punti, poi gli show di Gargiulo e Loeppky al servizio allargano il divario fino all’irreale 21-7. Il Topola ne fa solo 9.