REDAZIONE MACERATA

Cordoglio per la morte di Tramandoni e Testella

Due personaggi noti di Civitanova, Sandro Tramandoni e Sandro Testella, sono scomparsi. Le loro vite e contributi alla comunità vengono ricordati con profondo cordoglio.

Due personaggi noti di Civitanova, Sandro Tramandoni e Sandro Testella, sono scomparsi. Le loro vite e contributi alla comunità vengono ricordati con profondo cordoglio.

Due personaggi noti di Civitanova, Sandro Tramandoni e Sandro Testella, sono scomparsi. Le loro vite e contributi alla comunità vengono ricordati con profondo cordoglio.

A pochi giorni di distanza l’uno dall’altro, sono scomparsi due personaggi molto conosciuti di Civitanova: sono morrti infatti Sandro Tramandoni, ex ragioniere di 74 anni, e Sandro Testella, 77enne ex artigiano, che ha operato nel settore infissi in corso Garibaldi.

Testella, il cui funerale è stato già celebrato, ha lasciato il fratello Luciano e i figli Luca, Simone e Sabrina. Sandro Tramandoni ha lasciato, invece, la mamma Emilia (90enne attiva e autonoma), il fratello Luciano (odontotecnico), la cognata e i nipoti Alfredo e Lorenzo. Il funerale si svolgerà lunedì alle 9.45, nella chiesa di San Pietro in piazza XX Settembre. Sarà poi sepolto a Montecosaro, Comune di origine dei genitori. Sandro Tramandoni ha lavorato alla Ligmar, la azienda di Marchetti che produceva fondi per calzature. Poi a palazzo Fiorella in corso Garibaldi è stato responsabile della ditta Firenze Ricami. Infine è stato il ragioniere di fiducia dell’ingegnere Ferdinando Cabasso, presidente fondatore dell’Anffas. Sandro non seguiva solo i conti, ma con la sua umanità è stato sempre un riferimento per tutti, nell’ufficio di cui l’Anffas disponeva nel retro della scuola elementare della Castellara. Tramandoni a Civitanova conosceva tutti, sin da quando andavano per la maggiore il bar Damiano, Tedesca e altri. Il papà Alfredo si era salvato alla battaglia di El Alamein e fatto prigioniero dagli inglesi, che lo avevano portato in India. Per questo il figlio era diventato un accanito lettore di storia, oltre che della stampa quotidiana. Dotato di humour, Sandro Tramandoni aveva uno spiccato senso dell’ironia e nelle conversazioni quotidiane sfornava formidabili battute spiritose.

La scomparsa dei due civitanovesi ha suscitato un profondo cordoglio tra i tantissimi conoscenti.

Ennio Ercoli