Profondo cordoglio ha suscitato in città la notizia della morte di Giuseppe Marcolini, avvenuta nelle prime ore di ieri. Ex ragioniere in una ditta di mobili, aveva 76 anni, e da tempo purtroppo combatteva contro una malattia che non gli ha lasciato scampo. Marcolini era molto conosciuto e stimato in città, per il suo grande impegno in politica e ancora di più nel sociale.
"È stato consigliere comunale negli anni Novanta, e per anni presidente della circoscrizione Santa Croce, che in pratica ha creato lui, e animatore del circolo sociale dello stesso quartiere – lo ricorda Angelo Sciapichetti –. Una vita spesa al servizio della propria comunità. Anche quando la malattia che lo aveva colpito lo ha tenuto lontano dagli impegni politici e amministrativi, si è sempre prodigato nel dare consigli disinteressati. La sua parola era da noi tutti molto ascoltata. Con lui, come consigliere di quartiere ho iniziato la mia attività politica. Ci mancheranno i suoi consigli".
Marcolini in città era stato dirigente della Dci, del Partito popolare e della Margherita, e aveva profuso il suo impegno anche nelle associazioni contro la droga o in sostegno alle persone disabili, spendendosi sempre per chi aveva bisogno con generosità. Gli spazi verdi con il campo da calcio in viale Indipendenza furono ad esempio una sua idea, per dare vita a un luogo di incontro per i più giovani.
Marcolini lascia la moglie Gabriella, il figlio Alessandro, avvocato e consigliere comunale del Pd, la nuora Adriana e i nipoti Nicolas e Azzurra. Il funerale sarà celebrato domani alle 10, nella chiesa di Santa Croce, muovendo dall’obitorio.