Consiglio comunale, ecco chi entra

Recanati, ora si passa alla scelta degli assessori che affiancheranno il nuovo sindaco Pepa

Consiglio comunale, ecco chi entra

Consiglio comunale, ecco chi entra

Consegnati ieri al segretario comunale di Recanati, da parte della commissione elettorale, i verbali del ballottaggio con la convalida dei 16 consiglieri che comporranno il nuovo consiglio comunale. La maggioranza, composta da 10 consiglieri, sarà rappresentata da 5 esponenti di Fratelli d’Italia, che ha ottenuto il 16,58% dei consensi, e precisamente nell’ordine delle preferenze ottenute da ciascun consigliere Simone Simonacci, Ettore Pelati, Nicoletta Marzioli, Valentina Guzzini e Pierluca Trucchia, due della civica "In Comune" (8,43% dei voti), Roberto Bartomeoli e Sabrina Bertini, uno della lista civica "Per una Recanati migliore" (5,65% nella persona di Maurizio Paoletti, uno di "Costituente Popolare-UdC" (3,71%), Simone Marconi, e infine per la Lega (2,99%) Benito Mariani. Si fa chiarezza anche sui nomi dei consiglieri della minoranza, dopo il parziale apparentamento avvenuto nella fase di ballottaggio fra la coalizione "Fare Futuro" di Antonio Bravi e due civiche (Paese mio e Uniti per Francesco Fiordomo) della coalizione "Progetto civico". Entrano in consiglio comunale, per la coalizione dell’ex sindaco, Antonio Bravi, due consiglieri del PD (11,60%), Andrea Marinelli e Rita Soccio e uno di "Recanati Insieme" (6,04%), Stefano Petrella. Infine "Progetto Civico" perde un consigliere rispetto ai risultati del primo turno a causa dell’apparentamento, e entrano in consiglio Francesco Fiordomo e Giorgio Lorenzetti, risultato il più votato della lista civica "Vivere Recanati" (7,97%).

Ora c’è il tempo anche per valutare eventuali ricorsi che potrebbero essere presentati da chi si sente ingiustamente escluso, avendo interpretato in diverso modo le norme sull’apparentamento. Fra coloro che non hanno mai messo piede in Consiglio Comunale ci sono Ettore Pelati, Nicoletta Marzioli, Valentina Guzzini, Simone Marconi, Stefano Petrella e Giorgio Lorenzetti. Ora si aprono i giochi per la composizione della nuova Giunta. L’intenzione del neo sindaco Pepa è di coinvolgere le singole forze politiche che lo hanno sostenuto in campagna elettorale, chiedendo loro una terna di nomi fra cui scegliere gli assessori in base alle competenze e alle preferenze ottenute. Non si esclude la possibilità di nominare assessori esterni come prevede la legge. In base alle scelte operate dal sindaco, l’attuale assetto del consiglio comunale potrà subire un cambiamento perché alcuni consiglieri, se nominati assessori, lasceranno libero lo scranno che sarà occupato dai primi dei non eletti delle rispettive liste.

Asterio Tubaldi