Consigli di quartiere, si cambia

Il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità nuove modifiche al regolamento e allo statuto, valorizzando i Consigli di quartiere e istituendo nuove pratiche di riconoscimento e partecipazione cittadina. Un momento storico per la città, frutto di un lavoro di squadra.

Consigli di quartiere, si cambia

Il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità nuove modifiche al regolamento e allo statuto, valorizzando i Consigli di quartiere e istituendo nuove pratiche di riconoscimento e partecipazione cittadina. Un momento storico per la città, frutto di un lavoro di squadra.

Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il nuovo regolamento del Consiglio e le modifiche allo statuto. "Piccoli aggiustamenti – ha commentato il presidente del Consiglio, Francesco Luciani – dovuti a cambiamenti e innovazioni che ci sono stati in questi anni che sono stati accolti in modo unanime dai consiglieri di maggioranza e di minoranza. L’approvazione rappresenta un momento storico per il Consiglio dato che modificare e revisionare lo statuto della città non avviene sempre e questo è stato possibile grazie a un grande lavoro di squadra". Tra le principali modifiche ci sono la valorizzazione dei Consigli di quartiere ai quali viene attribuita autonomia funzionale e organizzativa nelle forme previste dal relativo regolamento; l’adozione del nuovo stemma, del gonfalone e della bandiera a seguito del conferimento del titolo di città. Con il regolamento sono stati disciplinati, inoltre, il conferimento della cittadinanza onoraria, del Giuliano d’oro, degli encomi e delle chiavi della città. Sono stati istituti i Comitati d’onore composti da consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza, rappresentati dal presidente del Consiglio comunale, che potranno contemplare al loro interno la presenza di dipendenti comunali con riferimento a specifiche competenze. Nello statuto comunale è stato poi aggiunto l’articolo 23 relativo ai Consigli di quartiere, organismi volontari, espressione della comunità.