Confronto sulla qualità della vita nelle Marche: "Ambiente e servizi per combattere lo stress"

Antonini: "Scelte sempre più dettate dalla voglia di benessere, non da criteri economici"

Confronto sulla qualità della vita nelle Marche: "Ambiente e servizi per combattere lo stress"

Confronto sulla qualità della vita nelle Marche: "Ambiente e servizi per combattere lo stress"

Marche regione "anti-stress": si è discusso di welfare, benessere e iniziative finalizzate a valorizzare la regione alla Mozzi Borgetti. Gli interventi di Andrea Maria Antonini, David Mariani e Paola Nicolini hanno toccato i punti fondamentali del grande capitale che le Marche vantano in termini di qualità della vita. Dopo i saluti del sindaco Sandro Parcaroli, la delegata del rettore Unimc Alessandra Fermani ha sottolineato come "l’ambiente sia un fattore determinante, in termini di psicologia sociale, di percezione del benessere, aspetto a cui l’università presta molta attenzione". Antonini, assessore all’agricoltura della Regione, presentando la legge approvata alla Camera su questi temi, ha spiegato come questa nasca dopo il cambiamento dei paradigmi della società post Covid: "Oggi si compiono, nel lavoro e nella vita, scelte diverse, in larga parte dettate dalla voglia di benessere, vita sana e soddisfazione che non è più in primo luogo economica. Se si punta sul benessere si può sgravare parecchio la sanità, che costituisce l’85% del bilancio pubblico regionale. Gli aspetti che valorizzano le Marche sono in primis la ricchezza paesaggistica e gastronomica". David Mariani, membro dell’Accademia dei georgofili fiorentina, ha centrato il suo intervento sui vantaggi del condurre uno stile di vita sano per avere di riflesso anche salute psicologica: "I rapporti familiari e lavorativi sono fondamentali per star bene. È per questo motivo questo che la legge è stata fatta. Fondamentale l’attività fisica. Vivere in un ambiente favorevole significa avere buona possibilità di vivere bene e a lungo". Paola Nicolini, docente di Psicologia dello sviluppo, ha sottolineato che "la scuola si sta aprendo, utilizzando l’ambiente e le sue caratteristiche come un libro di testo, che mostra e dal quale si impara. La mensa scolastica, dal punto di vista alimentare, è un presidio di salute". In chiusura sogno intervenute Rosaria Del Balzo Ruiti, che ha parlato delle attività della Croce Rossa, e Simonetta Barucca, istruttrice di Nordic Walking, raccontando i benefici psicofisici che questa disciplina porta.

Lorenzo Fava