Entra nel vivo l’evento Civitas Nova dedicato ai Cesarini e al ducato, in programma da oggi a domenica grazie all’associazione "La torre che ride" che lo realizza con il Comune di Civitanova e l’azienda Teatri, Atac, Marche all’opera, Sentinelle del mattino, Archeoclub, Centro studi Civitanovesi e con i patrocini di ministero della cultura e del consiglio regionale.
Oggi alle 17.30 la sala consiliare ospita il convegno dedicato alla storia del ducato di Civitanova, terzo e ultimo a vedere la luce nelle Marche dello Stato pontificio dopo Urbino e Camerino, ma il più longevo tra questi, istioppresso nel 1817. Moderatore sarà Stefano Cosimi, relatori Alvise Manni (nella foto), Filiberto Bracalente, Roberto Giannoni. Quest’ultimo illustrerà come nel XVI secolo si sia affermato il feudo civitanovese, dapprima di rango marchesale e quindi ducale; poi Annamaria Vecchiarelli e Stefano Papetti. Domani alle 21.15 al teatro Annibal Caro, "Il ducato delle dolci colline", dramma storico di Stefano Cosimi per la regia di Andrea Rosati. Domenica sempre a Civitanova Alta alle 17, si svolgerà il corteo storico dalla fermata della tranvia a piazza della Libertà; il corteo ricorda l’ultima visita fatta alla città nel 1601 da Clelia Farnese, vedova del marchese Giovan Giorgio e madre del duca Giuliano. Alle 17.30-18.30 in piazza della Libertà, spettacolo circense e alle 18.45-19.45, al teatro Annibal Caro, "Clelia Farnese, dramma storico e regia di Stefano Cosimi, musiche di Alfredo Sorichetti con il Quintetto Gigli.