Con una mannaia tenta di colpire al collo il cognato della ex: arrestato per tentato omicidio

Furibonda lite tra un 26enne e la vecchia compagna, dopo che la donna era uscita di casa con le amiche, lasciando la bimba dei due con la baby sitter

Nel riquadro la mannaia con cui l'aggressore ha cercato di colpire il cognato dell'ex

Nel riquadro la mannaia con cui l'aggressore ha cercato di colpire il cognato dell'ex

Macerata, 18 marzo 2024 – Tenta di colpire con una mannaia il compagno della sorella della sua ex: arrestato un 26enne. Il fatto risale alla serata di sabato, quando un cittadino di origini cubane residente nel quartiere Vergini di Macerata è stato protagonista di una lite con la sua ex compagna, poiché ritenuta responsabile dall’uomo di essere uscita con le amiche, lasciando a casa la propria figlia con la baby sitter. La donna sarebbe subito rientrata a casa, ma impaurita dall’atteggiamento del suo ex, avrebbe chiamato in aiuto la propria sorella, arrivata sul posto insieme al compagno.

A questo punto sarebbe scoppiata una furibonda lite tra il cubano, la sua ex e le altre due persone giunte sul posto. La situazione è presto degenerata, così è stato subito chiesto l’intervento della Volante. Verso l’1.30, i poliziotti sono intervenuti sul posto trovando una donna, sorella della proprietaria di casa e un uomo, visibilmente impaurito, che ha riferito di essere stato inseguito poco prima da uno straniero il quale, impugnando una mannaia, aveva cercato di colpirlo più volte con dei fendenti, tra cui uno tirato all’altezza del collo, che era riuscito fortunatamente a schivare tra le urla e le richieste di aiuto della sua compagna e di altre persone che si trovavano sul posto.

L’uomo ha poi riferito ai poliziotti che l’aggressore, un 26enne di origini cubane, prima dell’arrivo della Volante era rientrato all’interno della sua abitazione con la loro figlia di tre anni. Vista la gravità della situazione, gli agenti sono entrati immediatamente all’interno dell’appartamento indicato dalla donna, trovando l’aggressore disteso a letto, che fingeva di dormire, con accanto la propria figlia che stava dormendo.

Da una rapida ispezione nell’appartamento è stata subito individuata e sequestrata la mannaia della lunghezza di circa 30 centimetri e dalla lama molto affilata, utilizzata dall’uomo per tentare di colpire il suo rivale. Dopo successivi riscontri ed aver raccolto le dichiarazioni di alcuni testimoni, il cittadino cubano è stato arrestato per tentato omicidio ed portato in carcere a Montacuto (Ancona) a disposizione dell’autorità giudiziaria.