REDAZIONE MACERATA

Commissario al lavoro per una ordinanza anti-accolli

Il plafond da 330 milioni riservato alle domande di superbonus integrativo del contributo sisma si è esaurito lo scorso 20...

Il plafond da 330 milioni riservato alle domande di superbonus integrativo del contributo sisma si è esaurito lo scorso 20 dicembre. "Avendo raggiunto il limite di spesa, per le nuove pratiche sisma non sarà più esercitabile l’opzione dello sconto in fattura e della cessione del credito e, pertanto, queste istanze potranno avvalersi del superbonus in aggiunta al contributo sisma solo attraverso la modalità dell’uso diretto della detrazione – spiega la struttura commissariale –. In ogni caso per tutte le istanze, precedenti e successive al 30 marzo 2024, con o senza sconto in fattura, il beneficio (pari all’importo eccedente il contributo previsto per la ricostruzione, nella misura del 110%) sarà riconosciuto solo per le spese sostenute entro la data del 31 dicembre 2025. Il superbonus resterà in vigore fino al 31 dicembre 2025 e non è prevista una proroga. Quindi diventano sempre più necessari dei provvedimenti per evitare spese in accollo alla popolazione colpita dal sisma. "In sinergia con i presidenti delle Regioni interessate e la collaborazione degli Uffici speciali per la ricostruzione sisma, stiamo perfezionando un provvedimento finalizzato a riconoscere gli incrementi parametrici e le maggiorazioni delle percentuali di contributo in favore di quanti non potranno beneficiare del superbonus in aggiunta al contributo sisma – afferma il commissario straordinario Guido Castelli –. L’obiettivo dell’ordinanza, a otto anni dalla devastante sequenza sismica, è quello di evitare gli accolli a carico dei terremotati e di garantire una prosecuzione spedita e sostenibile della ricostruzione del cratere 2016; un cratere che sabato (28 settembre), con l’approvazione della legge di Bilancio da parte del Senato, ha registrato sia il rifinanziamento della ricostruzione privata che il mantenimento nel 2025 dello stato di emergenza e delle misure di agevolazione in favore di Comuni, cittadini e imprese".