Un commando di ladri professionisti, probabilmente di origine straniera, ha forzato l’entrata del bar-gelateria "Guido 1970" in piazza Brancondi, portando via le due casse automatiche con dentro circa 40mila euro. Subito dopo i malviventi sono scappati a bordo di un furgoncino bianco verso via Castelnuovo, dove sono stati visti da una residente. Questo il maxi colpo che si è registrato nella notte tra martedì e mercoledì, nel centro di Porto Recanati.
La banda è entrata in azione intorno alle 2.15 ed era composta da sei individui, tutti con il volto coperto, che sono stati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza. In due sono rimasti fuori a fare da palo, mentre gli altri quattro hanno maneggiato un piede di porco con il quale hanno spaccato la porta di ingresso. Così hanno sradicato da terra le due casse automatiche, nella quali c’erano 30mila euro. Non contenti hanno aperto anche una terza cassa con gli incassi delle ultime due serate, più o meno 10mila euro. A quel punto, i malfattori hanno caricato il maltolto nel furgoncino e sono fuggiti in direzione nord.
"Erano le 2.23 quando ho sentito un forte rumore metallico – racconta una 27enne che vive in un appartamento di via Castelnuovo –. Mi sono alzata dal letto per affacciarmi dalla finestra, e così ho visto che in mezzo alla strada c’era una cassa automatica, caduta da un furgoncino bianco con lo sportello aperto. Poi sono scesi quattro individui incappucciati, che non parlavano in italiano e forse erano magrebini. E immediatamente, nonostante le mie grida, hanno preso e caricato a bordo la cassa in ferro, andando via a folle velocità".
In piazza Brancondi è intervenuta poco dopo una pattuglia dei carabinieri della caserma di Montelupone. I militari hanno svolto sul posto il sopralluogo, raccogliendo i primi elementi utili alle indagini. Da quanto emerge, il camioncino usato per il furto era rubato.
Oltre agli incassi spariti, non sono pochi i danni per il bar-gelateria "Guido 1970", che ammontano a qualche decina di migliaia d’euro. Ieri la notizia del colpo ha fatto il giro della città, dato che il titolare Javier Pagano ha condiviso sui social uno screenshot dei filmati di videosorveglianza dove si vedono i ladri all’opera. "Nella nottata abbiamo subito un furto con scasso riportando danni a macchinari e attrezzature utili per lo svolgimento dell’attività lavorativa – ha scritto su Facebook –, pertanto saremo costretti a rimanere chiusi per il ripristino".