REDAZIONE MACERATA

"Collegamento tra le vie Beethoven e Olimpia, il cantiere annunciato per dicembre ancora non c’è"

"In un’assemblea pubblica a marzo, il sindaco Noemi Tartabini presentava il progetto della nuova strada di collegamento tra via Beethoven...

"In un’assemblea pubblica a marzo, il sindaco Noemi Tartabini presentava il progetto della nuova strada di collegamento tra via Beethoven...

"In un’assemblea pubblica a marzo, il sindaco Noemi Tartabini presentava il progetto della nuova strada di collegamento tra via Beethoven...

"In un’assemblea pubblica a marzo, il sindaco Noemi Tartabini presentava il progetto della nuova strada di collegamento tra via Beethoven e via Olimpia a Porto Potenza, assicurando l’inizio del cantiere per dicembre. Ma arrivati alla fatidica data non si è visto ancora nulla". Ritorna all’attacco l’ingegnere Tommaso Gaballo (nella foto), tesserato con il Pd e consigliere comunale del gruppo di minoranza Idea Futura, che assesta l’ennesimo affondo nei confronti della giunta di Potenza Picena. "L’opera era già prevista nel Pgr approvato nel 2014, su proposta dell’allora giunta Paolucci – sottolinea Gaballo –, ed è stata finanziata dalla Regione con 100mila euro e poi con un altro milione e mezzo nel 2022. Quindi l’opera già viaggia con due anni di ritardo. Probabilmente in preda alla “hybris“, la superbia della primavera preelettorale, in un’assemblea il sindaco annunciava l’inizio dei lavori per dicembre. Per questo intervenni, esprimendo le mie perplessità. Prima di vedere la luce, l’opera avrebbe dovuto essere oggetto della verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale strategica, approvazione del progetto definitivo, variante urbanistica, rocedure di esproprio delle aree e gara di appalto per i lavori". Tornando al presente, il consigliere d’opposizione sottolinea che l’iter è rimasto indietro rispetto alle previsioni del primo cittadino. "Dalla lettura degli atti risultano completate soltanto la verifica di assoggettabilità a Vas e la conferenza dei servizi sul progetto – riprende Gaballo –. Non si è ancora provveduto all’approvazione del progetto definitivo, all’approvazione della variante e alle fasi di esproprio e gara d’appalto, che richiederanno molti altri mesi. Anche in questo caso, emerge la totale incapacità dell’amministrazione nel pianificare le opere pubbliche".