LUCIA GENTILI
Cronaca

Bottigliette contro l’arbitro, denuncia e Daspo per tre tifosi

Civitanovese: nel mirino un trentenne, un sessantenne e un diciannovenne, accusati rispettivamente di lancio di oggetti, porto di strumenti atti ad offendere e accensioni pericolose

La questura di Macerata

La questura di Macerata

Civitanova, 30 ottobre 2024 – Il questore di Macerata Gianpaolo Patruno ha emesso il Daspo per tre tifosi civitanovesi che, nel corso degli ultimi due incontri in casa, avrebbero violato la normativa sulle condotte vietate all’interno degli impianti sportivi.

Nello specifico, un trentenne durante il match del 20 settembre disputato contro il Notaresco aveva lanciato alcune bottigliette in plastica verso il direttore di gara in segno di contestazione con le sue scelte arbitrali.

Il secondo, un sessantenne, in occasione della partita contro il Fossombrone è stato fermato prima dell’ingresso allo stadio e trovato in possesso di un coltello di genere proibito.

Il terzo, 19 anni, avrebbe acceso più fumogeni sugli spalti riservati alla tifoseria nel corso dello stesso incontro di calcio. I tre tifosi sono stati denunciati all’autorità giudiziaria, rispettivamente per i reati di lancio di oggetti, porto di strumenti atti ad offendere ed accensioni pericolose. Sono in corso ulteriori accertamenti volti a sanzionare altre condotte antigiuridiche commesse in ambito sportivo. Il Daspo è un divieto previsto dalla legge nei confronti di un individuo a seguito di gravi azioni di violenza e sancisce il divieto ad accedere alle manifestazioni sportive. Il questore, con un provvedimento di tipo amministrativo, può disporre il veto che si tramuta in una vera e propria diffida.