ANDREA VERDOLINI
Cronaca

Cianni: "Col Notaresco gara da dentro o fuori"

Il dt della Recanatese, Josè Cianni, affronta le sfide della squadra con determinazione e fiducia nel gruppo, nonostante le difficoltà. L'obiettivo è migliorare la difesa e affrontare la prossima partita con il Notaresco con determinazione. Restano in sospeso decisioni su giocatori e possibili rinforzi in attacco.

Il dt della Recanatese, Josè Cianni, affronta le sfide della squadra con determinazione e fiducia nel gruppo, nonostante le difficoltà. L'obiettivo è migliorare la difesa e affrontare la prossima partita con il Notaresco con determinazione. Restano in sospeso decisioni su giocatori e possibili rinforzi in attacco.

Il dt della Recanatese, Josè Cianni, affronta le sfide della squadra con determinazione e fiducia nel gruppo, nonostante le difficoltà. L'obiettivo è migliorare la difesa e affrontare la prossima partita con il Notaresco con determinazione. Restano in sospeso decisioni su giocatori e possibili rinforzi in attacco.

Josè Cianni, dt della Recanatese, a 360 gradi per, se non altro provare, a dare una risposta ai tanti quesiti che angustiano la prima squadra giallorossa.

Partiamo dall’assunzione di responsabilità che si sono accollati i giocatori dopo l’ennesima sconfitta subita a Roma. Se l’aspettava o è stata una sorpresa anche per lei?

"Conoscendo questo gruppo che è sanissimo me lo potevo attendere. Conosco i valori umani che stanno alla base del nostro spogliatoio e vi assicuro che non si è sgretolato nulla ed abbiamo fatto fronte comune per cercare di superare questa emergenza".

L’enorme fragilità della squadra è certificata dai numeri: quali sono le mosse per provare a curarla?

"Ci sono dei momenti, anche nella vita sportiva, nei quali è fondamentale prendere in mano le situazioni. Questa squadra, nel momento più difficile non si è tirata indietro però voglio anche ricordare che con 8 gol fatti siamo il secondo attacco del girone, ex aequo con altre compagini e dietro soltanto alla Samb che però sta vivendo sulla cinquina rifilata al L’Aquila. Siamo consapevoli che la fase difensiva è anche, se non soprattutto, cattiveria ed atteggiamento e stiamo lavorando su quello". Nel frattempo, per rimanere al reparto arretrato, è arrivata la risoluzione contrattuale con Cosimo Francesco Spezzano, sicuramente tra i più deludenti in questo avvio che ha fatto le valigie trasferendosi alla Pro Sesto. Quella "garra" la dovrebbe fornire Peppe Bellusci che invece a Roma è stato, purtroppo, determinante in negativo con il rigore del 3-2: "È stato sicuramente un episodio sfortunato che però non incide sulla valutazione complessiva. Lui ha un’enorme personalità e sta dando grande forza a tutto il gruppo. Sono certo che per la Recanatese sarà un valore aggiunto, non appena raggiungerà il top della forma". Alle viste la gara di dopodomani con il Notaresco, penalizzato anch’esso da una classifica deficitaria con 3 punti ma sulla quale pesano le mancate vittorie in extremis contro Samb e Civitanovese: "È un campionato davvero molto equilibrato dove i risultati vengono determinati, quasi sempre, dagli episodi. La classifica ritengo che non si sia ancora delineata: in ogni caso è ovvio che per noi è una gara da dentro o fuori".

Le condizioni di Massimo D’Angelo?

"Il ragazzo ha ripreso ma è ancora a mezzo servizio: non credo, opinione personale, che verrà rischiato e d’altronde non possiamo azzardare di mandarlo in campo per una partita e poi, se la sfortuna ci mette lo zampino, perderlo per due mesi. Deciderà il mister, come sempre, di concerto con lo staff medico".

Rinforzi in attacco?

"Al momento non ci sono novità". Queste le dichiarazioni ufficiali ma, ovviamente, ci si muove per scovare il rimpiazzo di Melchiorri. Diciamo allora che qualora si presenti un’opportunità davvero appetibile la società non si tirerà indietro, come d’altronde ha fatto con Bellusci.