REDAZIONE MACERATA

Cesare Lombroso e la visita a Recanati, la storia riscoperta

Il legame tra Cesare Lombroso e Recanati rivive grazie al Comics Festival, che ha riportato alla luce la visita del medico nella città di Leopardi nel 1904. La presenza di Lombroso, legata a studi su Giacomo Leopardi, è stata ricordata con una lapide lungo via Falleroni.

Il legame tra Cesare Lombroso e Recanati rivive grazie al Comics Festival, che ha riportato alla luce la visita del medico nella città di Leopardi nel 1904. La presenza di Lombroso, legata a studi su Giacomo Leopardi, è stata ricordata con una lapide lungo via Falleroni.

Il legame tra Cesare Lombroso e Recanati rivive grazie al Comics Festival, che ha riportato alla luce la visita del medico nella città di Leopardi nel 1904. La presenza di Lombroso, legata a studi su Giacomo Leopardi, è stata ricordata con una lapide lungo via Falleroni.

Quale legame c’è fra il medico e antropologo Cesare Lombroso, secondo alcuni padre della criminologia moderna, e la città di Recanati? La presenza di Lombroso nella città di Leopardi è testimoniata da una grande lapide tuttora presente lungo via Falleroni, che ricorda il passaggio a Recanati nel settembre del 1904 dello scienziato veronese. Il Comics Festival è stata l’occasione, nei giorni scorsi, di recuperare la storia di quella visita grazie anche alla presenza di Davide Barzi, che ha fatto di Cesare Lombroso il perno centrale delle sue storie. Ad aiutarlo nella ricostruzione dell’evento lo storico Andrea Marinelli.

Lombroso era stato invitato a Recanati da Mariano Luigi Patrizi, con il quale condivideva studi di carattere psico-antropologico sul poeta Giacomo Leopardi, ed era stato ospitato da Vincenzo Andrenelli, ufficiale sanitario in città all’epoca e che, con il grande fisiologo recanatese, aveva un legame di parentela.

Tutta la comunità scientifica e notabile della città e del territorio corse al tempo a rendere omaggio al fondatore della criminologia e grazie al Comics Festival si sono ricostruiti quei momenti, restituendo luce a un episodio che stava lentamente scivolando nell’oblio.

Mirabile la bravura di Michele Gambini (nella foto con Barzi e Marinelli) nel condurre l’intervista e nel gestire gli interventi dei due ospiti, per ricordare i fati salienti di quella vicenda.