"Centro storico abbandonato. Dalla sindaca solo promesse"

L’opposizione di Corridonia porta l’attenzione sulle criticità "L’unica misura adottata è stata la delocalizzazione delle scuole".

"Centro storico abbandonato. Dalla sindaca solo promesse"

L’opposizione di Corridonia porta l’attenzione sulle criticità "L’unica misura adottata è stata la delocalizzazione delle scuole".

"Il cuore di Corridonia sta attraversando un momento drammatico e ha urgente bisogno di attenzione". Così i gruppi di minoranza "Corridonia Insieme" e "Pensare Corridonia", guidati dall’ex vicensindaco Manuele Pierantoni (foto), hanno fotografato la situazione del centro storico, anche a seguito della discussione nell’ultimo consiglio comunale, in cui è stata proposta l’istituzione di un tavolo di confronto tra le realtà locali. "Come pensa questa amministrazione di riportare persone e attività nel centro, quando negli ultimi mesi molti lo hanno abbandonato – si chiede l’opposizione –. Residenti e commercianti stanno lasciando la zona e il degrado avanza: pavimentazione rovinata, scarsa illuminazione e mancanza di parcheggi. Quando era all’opposizione la sindaca Giuliana Giampaoli parlava di proposte ecologiche, censimenti di palazzi dismessi e riqualificazione delle strade, ma a metà del suo mandato quali di queste promesse ha messo in pratica? L’unica misura adottata è stata la delocalizzazione delle scuole, una decisione che allontana ancor più servizi e persone dal centro".

"La precedente amministrazione Cartechini – sottolinea l’opposizione – aveva già avviato la ristrutturazione di edifici storici e un calendario di eventi, tra cui i Mondiali di paraciclismo, serate estive di cinema all’aperto e concerti. Le opere post-sisma non possono costituire l’unica soluzione per rivitalizzare il centro, considerati i tempi lunghi dei lavori". Poi una stoccata sul disco orario. "Prima lo attivano nonostante la contrarietà di molti cittadini, poi lo tolgono e infine lo riattivano solo per alcune aree della piazza, creando solo confusione".

Diego Pierluigi