CHIARA MARINELLI
Cronaca

Centro invivibile, scatta la protesta

Flash mob dei residenti sabato sotto Palazzo Sforza. Il portavoce: "No alla cementificazione selvaggia"

Centro invivibile, scatta la protesta

Centro invivibile, scatta la protesta

"Il centro è invivibile. È ora di dire basta". Il comitato dei residenti del centro si prepara per un flash mob di protesta. L’appuntamento è per sabato, a partire dalle 10, sotto Palazzo Sforza. "No ad una cementificazione selvaggia, sì ad una migliore viabilità e ad una maggiore tutela dei residenti in tema di sicurezza e parcheggi". Questo è quanto si legge nel volantino che pubblicizza il flash mob in programma e questo è quanto chiedono all’amministrazione comunale, già da tempo in realtà, i residenti del centro.

La mobilitazione sotto il palazzo comunale è stata organizzata dal comitato dei residenti del centro, sorto nel giugno del 2022, per la questione dei parcheggi, ma che nel tempo ha più volte segnalato varie problematiche che tutti coloro che abitano nel cuore della città si trovano costretti, loro malgrado, a fronteggiare.

Tra queste, come si diceva, la cementificazione e la costruzione di nuove palazzine che a detta del portavoce del comitato, Alessandro Mazzaferro (nella foto), "porteranno ad aumenti importanti di volumetria e a problemi di parcheggi e viabilità, in una situazione che è già al collasso. In tutti questi nuovi progetti non vengono presi affatto in considerazione i parcheggi". "Il nostro obiettivo – ha continuato Mazzaferro – è cercare soluzioni alle problematiche del centro per difendere la qualità della vita, a salvaguardia della salute pubblica, per il miglioramento della sicurezza pubblica, dei trasporti pubblici e della viabilità, degli spazi di socializzazione ed, in genere, di tutti i servizi e di quanto sia di interesse pubblico. Il comitato è aperto a tutti i cittadini ed ha lo scopo di raggiungere un numero sempre più alto di adesioni da parte di persone che abbiano voglia di darsi da fare, mettendo a disposizione del gruppo le proprie capacità ed idee per far sentire in modo chiaro il dissenso verso scelte discutibili e di poter iniziare a confrontarci in modo partecipativo con questa amministrazione, tenendo alto il benessere di Civitanova e dei suoi residenti. Stiamo organizzando da giorni questa mobilitazione sotto il Comune e stiamo raccogliendo parecchie adesioni".

Nei giorni scorsi, tra l’altro, il comitato aveva inoltrato una Pec al Comune per fissare un incontro con il sindaco Fabrizio Ciarapica e avere la possibilità di un confronto in merito alle problematiche sollevate dai residenti.