Centomila euro in più di spese legali. In consiglio l’elenco dei processi

L’assessore Claudio Morresi ha risposto alla consigliera Letizia Murri sugli extra stanziati per gli avvocati

Centomila euro in più di spese legali. In consiglio l’elenco dei processi

L’assessore alle finanze Claudio Morresi ha spiegato perché servono altri 100mila euro per le spese legali

Il surplus delle spese legali che il Comune di Civitanova dovrà affrontare nel 2024 riguarda anche procedimenti penali nei confronti di sei dipendenti, ed ex, di Palazzo Sforza, inoltre i ricorsi Gironacci (per la revoca della delega di assessore) e Civitasvolta (per l’autorizzazione ai campi padel sulla spiaggia del lungomare sud), che hanno visto l’amministrazione costituirsi in giudizio. Il resto, sono pratiche relative a procedimenti civili. Quasi 100mila euro in più che sono stati reperiti attraverso una variazione al bilancio (45mila euro) e attraverso un prelevamento dal fondo di riserva (53mila euro). Le misure sono state votate in consiglio comunale, dove martedì sera l’amministrazione Ciarapica è riuscita a garantire il numero legale – mancato nella convocazione precedente – e a far passare i punti messi all’ordine del giorno: oltre a quelli relativi alla copertura delle maggiori spese per gli avvocati, anche il bilancio consolidato della città di Civitanova e il riconoscimento di debiti fuori bilancio derivanti alcune sentenze, una voce che ha mosso qualche migliaio di euro. Il dettaglio dei costi per le parcelle degli avvocati è stato elencato dall’assessore alle finanze Claudio Morresi in aula, sollecitato dalla consigliera di opposizione Letizia Murri (Ascoltiamo la città) "perché – spiega – un dato come 100mila euro di scostamento dalle previsioni l’ho giudicato significativo".

Il prelevamento dal fondo di riserva per la somma di 53mila euro è dunque stato necessario per finanziare le costituzioni in giudizio sul nuovo ricorso depositato da Manola Gironacci (12mila euro), sul ricorso Civitasvolta legato ai campi padel del lungomare sud (13.132 euro), per la tutala legale nei procedimenti penali aperti a carico di due ex dipendenti comunali davanti al tribunale di Macerata (13.370 euro) e di quattro dipendenti comunali, di cui uno solo oggi in servizio, davanti al tribunale di Ancona.

Quanto alla variazione di bilancio da 45mila euro, è relativa a quattro pratiche amministrative che hanno chiesto l’assegnazione di altrettanti patrocini legali. In aula Murri ha chiesto a Morresi anche conto del fondo di garanzia per i contenziosi legali, che ammonta a due milioni di euro, ma che non è stato intaccato dall’amministrazione, che ha preferito effettuare variazioni di bilancio e prelevamenti dal fondo di riserva per trovare le risorse necessarie a coprire le parcelle degli avvocati.

Lorena Cellini