LUCIA GENTILI
Cronaca

Un nuovo caso Dengue a Modena, scatta la disinfestazione: ecco dove

Si tratta di una persona con sintomi rientrata da un viaggio in Thailandia. Tutte le raccomandazione contenute nell'ordinanza del sindaco: come comportarsi e chi chiamare

Un caso di Dengue a Modena, scatta la disinfestazione in diverse vie della città

Un caso di Dengue a Modena, scatta la disinfestazione in diverse vie della città

Modena, 20 agosto 2024 – Spunta un caso di Dengue a Modena, in città, e scattano subito disinfestazione e protocollo sanitario. Si tratta di una persona con sintomi rientrata da un viaggio all’estero, in Thailandia. Questa febbre virale è infatti tipica delle aree tropicali; il virus è trasmesso da zanzare del genere Aedes, la cosiddetta zanzara tigre ed è di fastidioso sviluppo sintomatologico (ma in genere di esito non letale). Si svolgerà questa notte il primo di tre interventi di disinfestazione. L’attività, preceduta da affissioni nei civici interessati, è stata richiesta dal Servizio di igiene pubblica dell’Ausl. L’area dell’intervento comprende i civici di via Giuseppe Gibellini dal 62 al 104 e dal 51 al 155; di via Giotto dal 328 al 420 e dal 325 al 425; di via Pietro Giardini dal 704 al 722 e dal 725 al 765; di via Marcello Malpighi civici 51 e 63. Il Piano di sorveglianza arbovirosi 2024 predisposto dalla Regione prevede in questi casi interventi adulticidi, larvicidi e di eliminazione dei focolai larvali per un raggio di 100 metri dal luogo dove si sono manifestati i casi di contagio. “Il piano prevede, in particolare, tre interventi in successione: la disinfestazione con adulticidi per la massima riduzione possibile della popolazione di zanzare per tre notti consecutive; la rimozione dei focolai in aree private, con interventi porta a porta; la ripetizione dei larvicidi nella tombinatura pubblica”, spiegano dal Comune. L’ordinanza firmata dal sindaco Massimo Mezzetti prevede che venga concesso agli addetti alla disinfestazione l’accesso alle aree aperte degli edifici per effettuare i trattamenti, che siano rimossi i focolai larvali presenti nelle aree cortilive private e indica, tra le misure di precauzione, la chiusura delle finestre durante le ore notturne nelle notti tra oggi e venerdì, in cui saranno effettuati i trattamenti. Finestre e porte ben chiuse nella notte, quindi, e sospensione del funzionamento degli impianti di ricambio dell’aria. Inoltre, vanno tenuti al chiuso gli animali domestici e devono essere protetti con teli di plastica i loro ricoveri all’aperto e le suppellettili, come ciotole e abbeveratoi. Anche la frutta e la verdura degli orti deve essere protetta in modo ermetico. Per consumare frutta e verdura irrorate con insetticidi sarà necessario aspettare quindici giorni, dovranno essere lavate abbondantemente e la frutta dovrà essere sbucciata. Mobili e giochi per bambini rimasti all’esterno ed esposti al trattamento dovranno essere puliti utilizzando guanti lavabili o a perdere. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida, lavare abbondantemente la parte del corpo interessata con acqua e sapone. Per informazioni chiamare il comando di Polizia locale al numero 059.20314.