Campi da padel in spiaggia. Il Tar chiede gli atti

I giudici di Ancona vogliono acquisire i documenti della Soprintendenza. Civitasvolta aveva sollecitato la rimozione della pavimentazione.

Campi da padel in spiaggia. Il Tar chiede gli atti

Campi da padel in spiaggia. Il Tar chiede gli atti

Campi padel sulla spiaggia sud, ennesima puntata della battaglia al Tar sui ricorsi presentati da Civitasvolta e stavolta riguarda la Scia (la segnalazione di inizio attività) in sanatoria concessa per gli impianti sorti negli spazi della concessione del Surf Club. I giudici hanno dato trenta giorni alla Soprintendenza per depositare la documentazione relativa all’autorizzazione paesaggistica e, una volta acquisti gli atti, torneranno a trattare la vertenza il 25 settembre. La sentenza è stata pubblicata ieri. Il ricorso è quello presentato da Civitasvolta contro il Comune di Civitanova e nei confronti della Soprintendenza archeologia delle belle arti e paesaggio per le Province di Ascoli, Fermo e Macerata, con rifermento al silenzio di entrambi sulla diffida presentata il 4 agosto del 2023 dall’associazione per disporre l’annullamento, in autotutela, della Scia in sanatoria presentata un anno prima per due superfici pavimentate scoperte sulla spiaggia, che dovevano essere funzionali all’installazione temporanea, per un periodo di 120 giorni – quello estivo – di due campi da padel e, di conseguenza, ordinare la demolizione delle opere edilizie realizzate. Civitasvolta denunciò diversi aspetti, a suo avviso illegittimi, e tra questi la carenza dell’accertamento di conformità paesaggistica e dell’autorizzazione paesaggistica per l’istallazione dei campi da padel stagionali.

Per l’associazione, il Comune e la Sovrintendenza dovevano agire per rimuovere le pavimentazioni dei campi, e contro le mancate risposte rispetto alla diffida depositata è stato inoltrato il ricorso al Tar. Il Comune si è costituito in giudizio e ha prodotto le sue argomentazioni rispetto alle accuse. La Soprintendenza si è invece costituita solo formalmente, senza portare atti, e il Tar ha perciò ritenuto necessario, per decidere, di acquisire "la relazione sui fatti di causa e copia di tutti gli atti e documenti non depositati in giudizio dalle parti costituite".

Nei due procedimenti in precedenza dibattuti in tribunale sulla vicenda dei campi padel, il Tar ha deciso di respingere i ricorsi di Civitasvolta.

Lorena Cellini