Cammini lauretani: virtual tour della basilica di San Nicola

Macerata è capofila del progetto Cammini Lauretani: il 21 ottobre, all'Abbadia di Fiastra, presentazione del primo dei quattro virtual tour. Dimostrazione dell'applicazione, relazioni, degustazione di prodotti tipici locali.

Cammini lauretani: virtual tour della basilica di San Nicola

Cammini lauretani: virtual tour della basilica di San Nicola

Cammini Lauretani, Macerata capofila conclude il progetto dedicato agli itinerari nell’area sisma con la presentazione all’Abbadia di Fiastra, il 21 ottobre, del primo dei quattro virtual tour affidati alla cooperativa Marche Media. Solo l’ultimo di una serie di interventi per il valore complessivo di 200mila euro realizzati dal capoluogo in qualità di soggetto attuatore dell’intervento 30.1.2 del Por Fesr 2014- 2020 per la “Valorizzazione della Via Lauretana e dei Cammini lauretani nell’area colpita dal sisma”. L’appuntamento, con inizio alle ore 9.30, sarà dedicato alla Basilica di San Nicola da Tolentino. La basilica di San Nicola da Tolentino è uno dei beni storico-religiosi di maggior rilievo nel territorio regionale: per l’occasione sarà presentata la tecnologia innovativa che consente di connettersi e visitare come se si fosse sul posto, con video, immagini e ipertesti, luoghi e beni culturali da parte di chi intende usufruirne. Dopo i saluti istituzionali, l’evento del 21 ottobre sarà aperto dalla dimostrazione dell’uso dell’applicazione con la visita virtuale alla basilica di San Nicola da Tolentino a cura della docente dell’Università di Macerata Francesca Coltrinari. Successivamente, il referente dell’Archivi odell’Istituto Beni Culturali della Diocesi di Macerata Ivano Palmucci condurrà i partecipanti in un breve “viaggio” con video e immagini tra le bellezze della provincia di Macerata. Il convegno proseguirà con la relazione “Esperienze del pellegrino lauretano nei secoli” di Antonio Volpini. Il presidente di Copagri Marche, Andrea Passacantando, interverrà insieme a imprese del settore con un excursus nella tradizione agroalimentare del territorio. Al termine, avrà luogo una degustazione di prodotti tipici locali.