MARTINA DI MARCO
Cronaca

Buon’Estate a Palazzo Buonaccorsi. Cinema e musica con Metropolis

Primo appuntamento stasera alle 21. Il capolavoro di Fritz Lang e il gruppo maceratese dei Metronhomme

Buon’Estate a Palazzo Buonaccorsi. Cinema e musica con Metropolis

Buon’Estate a Palazzo Buonaccorsi. Cinema e musica con Metropolis

Torna Buon’Estate, la rassegna di arti performative che, da oggi al 12 luglio, proporrà spettacoli ed eventi nella cornice di palazzo Buonaccorsi in centro storico a Macerata. Promossa dal Comune di Macerata con l’Amat, il contributo di Regione Marche e MiC e in collaborazione con Lagrù, la rassegna si apre questa sera alle 21 con il primo appuntamento nel cortile. Si tratta del cineconcerto "Metropolis by Metronhomme": un’esperienza cinematografica senza precedenti unirà la proiezione del capolavoro del regista Fritz Lang alla colonna sonora originale ed eseguita dal vivo del gruppo maceratese dei Metronhomme. Mirko Galli (basso), Tommaso Lambertucci (pianoforte e synth), Andrea Lazzaro Ghezzi (batteria e percussioni) e Marco Poloni (chitarre ed elettroniche) regaleranno al pubblico una rinnovata prospettiva visiva e sonora della pellicola, musicandone in tempo reale la versione restaurata e in alta definizione, arricchita da scene precedentemente tagliate. Per informazioni: biglietteria dei teatri 0733.230735, Amat 071 2072439, prevendite circuito vivaticket, anche online.

Nato a Macerata nell’estate del 2003, il gruppo dei Metronhomme sviluppa la sua composizione musicale tra influenze sonore, teatrali e video, dando vita ai primi lavori proposti in contesto teatrale: nel 2005 "L’ultimo canto di Orfeo", una libera interpretazione musical-multimediale del mito greco di Orfeo ed Euridice, successo di pubblico e critica con successiva pubblicazione di un cd della parte musicale; nel 2008 "Neve", seguito nel 2010 da "Bar Panopticon" rappresentato al teatro Lauro Rossi, un noir onirico musicato e recitato dal vivo. Nel 2019 prende forma "4", lp in edizione limitata e numerata autoprodotto dal gruppo e frutto di un prolungato periodo di lontananza dalle scene, tra sala prove ed esplorazione musicale. L’album vince il premio di miglior album progressive italiano 2019 assegnato dal "Progressive Rock Journal". Nei mesi di marzo e aprile del 2020, in piena fase di Coronavirus, nasce l’EP "Tutto il tempo del mondo - 1.òikos". Pur senza narrare direttamente del lockdown e delle sue sofferenze, l’album contiene e ne coglie tutta la carica emozionale provata ed espressa in musica dai Métronhomme.