Brano contro il bullismo in gara allo Zecchino d’Oro

In concorso la canzone ’Coccodance’ dei maceratesi Romitelli e Munda . Gli autori: "Vogliamo che i bambini trasformino le diversità in occasioni" .

Brano contro il bullismo in gara allo Zecchino d’Oro

Piero Romitelli ed Emilio Munda sono gli autori di «Coccodance»

Se lo scorso anno l’autore e compositore Piero Romitelli aveva esordito allo Zecchino d’Oro con risultati eccellenti, quest’anno ha coinvolto in questa avventura anche il suo collega e amico Emilio Munda. Fino al 1° dicembre a Bologna in diretta su Rai 1 si potranno ascoltare le canzoni in gara di cui in questi giorni stanno uscendo, un po’ alla volta i titoli. Elisabetta, 8 anni, di Sassari interpreterà al 67° Zecchino D’Oro la canzone "Coccodance" creata dai produttori, autori e compositori maceratesi Emilio Munda e Piero Romitelli.

Munda, come mai questa esperienza?

"Quest’anno, seguendo l’esperienza fatta lo scorso anno da Piero, mi è venuto il desiderio di provare; a inizio della primavera abbiamo inviato la canzone con musica di entrambi e testo suo. È un settore in cui non avevo mai lavorato prima e devo dire che mi è piaciuto molto".

Che genere di musica è?

"Una musica dance davvero orecchiabile e divertente".

In attesa della diretta di questo festival musicale dedicato ai piccoli sta curando altri progetti?

"Sì. In radio e in digitale è uscito il nuovo singolo di Fre & Xonous “Panico“, feat di Annalisa Minetti di cui sono coautore e non solo".

Romitelli, lei è appoggiato quotidianamente da due piccole ed esperte fans: le sue gemelle di 5 anni. Come commentano la cosa Alma e Lena?

"Sono entusiaste che io abbia replicato questa esperienza, non tanto perché lo scorso anno la mia canzone “Ci pensa mamma“ si era classificata seconda ma, soprattutto, perché non vedono l’ora di tornare nello studio di Bologna per assistere allo Zecchino d’Oro".

Cosa racconta il testo di “Coccodance“?

"È la storia di alcuni volatili che non sono molto capaci di volare e per questo vengono presi in giro da chi, per natura, raggiunge grandi altezze"

Qual è il messaggio?

"Visto il target a cui questa canzone è dedicata, il messaggio è inserito in un contesto giocoso e divertente ma è molto importante. Noi vogliamo incoraggiare tutti i bambini a non curarsi delle parole spiacevoli o delle forme di bullismo che possono incontrare. Con questa canzone desideriamo che loro trasformino le difficoltà o le diversità in grandi occasioni ricche di virtù".

Paola Olmi