Botte a un infermiere in reparto. Dottoressa si scusa in tribunale

Medico del pronto soccorso a processo con l’accusa di percosse. Dopo il gesto il caso si è chiuso

Botte a un infermiere in reparto. Dottoressa si scusa in tribunale

Botte a un infermiere in reparto. Dottoressa si scusa in tribunale

Una dottoressa del pronto soccorso era finita sotto processo, con l’accusa di aver percosso un infermiere. Ma in aula lui ha accettato le sue scuse e la vicenda si è chiusa così.

Il fatto era successo il 2 febbraio dell’anno scorso. Quel giorno in servizio nel reparto di emergenza c’erano la dottoressa Emi Biondi, originaria di Montegiorgio, e l’infermiere Emiliano Baldoni. Ma durante il turno, i rapporti tra i due avevano fatto emergere delle tensioni, tanto che a un certo punto la dottoressa era arrivata ad alzare le mani sull’infermiere, colpendolo sulla schiena e sulle spalle con forza, senza per fortuna causargli danni fisici. L’aggressione però aveva ovviamente lasciato allibito l’infermiere, picchiato mentre era impegnato nelle sue mansioni, e così era partita la denuncia. La dottoressa si è ritrovata sotto processo per il reato di percosse.

Ieri, nell’udienza davanti al giudice di pace Maria La Iacona, l’infermiere, parte civile con l’avvocato Giancarlo Giulianelli, era pronto a raccontare cose fosse accaduto quel giorno. Ma a una domanda del giudice, ha chiarito di non essere interessato al risarcimento, ma solo alle scuse da parte della dottoressa, che era presente in aula. Su insistestenza del giudice allora, Biondi si è scusata per il suo comportamento con l’infermiere, che a quel punto non ha esitato a rimettere la querela ritenendosi del tutto soddisfatto.