CHIARA GABRIELLI
Cronaca

Bomba d’acqua a Colleverde (Macerata): "Allagati i garage e le cantine"

La rabbia di Lauro Orazi: "La via sopra si trasforma in cascata, non possiamo vivere nell’angoscia. Dai detriti alla ghiaia, ci arriva di tutto: servono opere urgenti, ma le istituzioni sono indifferenti".

Bomba d’acqua a Colleverde "Allagati i garage e le cantine"

Colleverde, 9 giugno 2023 – Lauro Orazi ha il volto stanco: fuori di casa sua, in via Cicalè a Colleverde, guarda con rabbia in direzione della salita che va verso l’acquedotto, dalla parte di via Indipendenza, una strada che, ogni volta che piove molto, si trasforma in cascata, portando con sè detriti, danni e disagi.

"Lunedì qui si è allagato tutto – racconta –, l’acqua ha scavato due buche profonde, ma la cosa peggiore è stata che in un attimo è arrivata fin dentro i nostri garage e le nostre cantine, che si sono allagati. Ci saranno stati 30 centimetri d’acqua. Alcuni mobili sono danneggiati, ma qualcosa siamo riusciti a salvare. La rampa d’accesso è andata, è tutta rotta, rovinata, il pavimento è sconnesso, l’acqua si era infilata qui e zampillava. È venuta giù non so quanta ghiaia dalla collina, otturando i tombini. Lunedì notte sono arrivati i vigili del fuoco".

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Orazi fa notare che da tempo ormai "l’acquedotto perde, Comune e Apm si rimpallavano le competenze, poi hanno cercato di sistemare ma i lavori sono stati fatti male. Le cose, dico io, o si fanno per bene o non si fanno per niente". Anche in un’altra occasione in passato "qui entrò dell’acqua, soprattutto grandine. Abbiamo fatto causa, ma alla fine i danni li dobbiamo ripagare noi. Va tutto a rovescio, in questo Paese".

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Orazi sottolinea poi che "il Comune deve riparare le strade, farlo per bene e una volta per tutte, non possiamo continuare così. La via sopra è in forte pendenza e quello che arriva da lassù si riversa su di noi. Io sto qui dall’89, so bene come funziona. Ogni volta che piove, qui, stiamo con l’angoscia. Viviamo sempre con il terrore che accada qualcosa, il tempo, ormai lo sappiamo, non è più come una volta. Arrivano delle bombe d’acqua incredibili, il clima cambia all’improvviso, è impossibile prevedere con certezza cosa accadrà. Ecco, quindi, che la sicurezza deve essere solida a monte: ma per mettere in atto una prevenzione come si deve, bisogna che i lavori siano fatti bene".

Oltre alla paura, c’è tanta amarezza: "Le istituzioni sono indifferenti nei confronti dei cittadini onesti che pagano le tasse – il pensiero di Orazi –, sentiamo sempre tante belle parole, sono i fatti però che mancano. La gente ha bisogno di concretezza, delle chiacchiere non ce ne facciamo nulla".