REDAZIONE MACERATA

Bilancio e cariche, i soci de ’Il Madiere’ a raccolta. Santori: "Ora il progetto per la sicurezza del porto"

La prossima riunione dell'associazione dei diportisti civitanovesi, presieduta da Gianni Santori, discuterà del rinnovo delle cariche, dell'approvazione del bilancio e del calendario della stagione 2024. Inoltre, la Regione ha stanziato 10 milioni di euro per la messa in sicurezza della darsena. L'associazione conta attualmente 620 iscritti.

Bilancio e cariche, i soci de ’Il Madiere’ a raccolta. Santori: "Ora il progetto per la sicurezza del porto"

Bilancio e cariche, i soci de ’Il Madiere’ a raccolta. Santori: "Ora il progetto per la sicurezza del porto"

Rinnovo delle cariche, approvazione del bilancio e il calendario della stagione 2024. Questi i punti all’ordine del giorno nella prossima riunione, in programma giovedì 15 febbraio nella sede della ‘Lega navale italiana’ de ‘Il Madiere’, l’associazione dei diportisti civitanovesi presieduta da Gianni Santori (nella foto). L’incontro segue anche lo stanziamento, da parte della Regione, di dieci milioni di euro deciso dalla Regione con l’inserimento dell’opera nel Piano Regionale delle Infrastrutture Marche 2032’ per la messa in sicurezza della darsena, operazione richiesta a gran voce, negli anni, proprio dagli stessi diportisti. "Ora c’è da fare il progetto – spiega Gianni Santori –. In ogni caso, l’intervento dovrà concentrarsi sull’imboccatura del porto, proteggendo l’interno dalle mareggiate provenienti da est e da nord est".

L’associazione è nata nel 2005 e allo stato attuale conta "620 iscritti – fa sapere poi Santori -, con circa 500 posti barca occupati". Ne fanno parte i tesserati delle associazioni legate ai pontili: ‘Lega navale italiana’, ‘La marina’, ‘Club vela Portocivitanova’, ‘Rosa dei venti’, ‘Levante’, ‘Medusa’, ‘Aurora’. Oltre che da Santori, l’attuale comitato direttivo è composto dal vicepresidente Pierluigi Cipolla e da Wolfango Ancillai (segretario) Giuseppe Pollastrelli, (tesorerie), Amadio Properzi, Paolo Piantoni, Giorgio Paolucci e Lucio Ciarrocca.

f. r.